Rapeman: differenze tra le versioni

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I '''Rapeman''' sono il secondo [[progetto musicale]] di [[Steve Albini]].
 
Creati dopo lo scioglimento dei [[Big Black]] nel [[1988]], i Rapeman (che prendono il nome da un controverso [[fumetto]] [[giapponeGiappone|giapponese]]se) sono formati da Albini ([[chitarra]] e [[cantante|voce]]), [[Rey Washam]] (già negli [[Scratch Acid]], [[Batteria (musica)|batteria]]) e [[David Wm. Sims]] (già negli Scratch Acid e futuro [[Jesus Lizard]], [[Basso elettrico|basso]]).
 
La musica è un ideale continuazione del discorso [[Rumorismo|noise]] -[[industrial]] intrapreso dal vecchio gruppo di Albini, solo che questa volta la musica è prodotta da strumenti veri e propri; via batterie elettroniche e campionatori:, il suono dello ''stupratore'' diviene fisico, umano e/o sovraumanosovrumano.
Il gruppo incide inizialmente un [[Singolo discografico|singolo]] per la leggendaria [[etichetta discografica|etichetta]] [[Sub Pop]], ''Song n.1''/''Inck's Butt Crack'', due pezzi strumentali che miscelano rumore bianco a orchestrazioni alla [[Antonio Vivaldi|Vivaldi]].
 
Poi è la volta del disco ''[[Two Nuns And A Pack Mule]]'' del [[1989]], uno dei dischi più violenti e seminali della storia del [[rock]], seguito di lì a poco dal ''[[Budd]]'' [[Extended play|EP]], quattro brani registrati live non presenti altrove che trovano un ideale epitaffio nella title-track, cronaca del [[suicidio]] in pubblico del repubblicano Budd.
Il gruppo incide inizialmente un [[Singolo discografico|singolo]] per la leggendaria [[etichetta discografica|etichetta]] [[Sub Pop]], ''Song Number One''/''Inki's Butt Crack'', due pezzi strumentali che miscelano rumore bianco a orchestrazioni alla [[Antonio Vivaldi|Vivaldi]]; in seguito è la volta del disco ''[[Two Nuns And A Pack Mule]]'' del [[1989]], uno dei dischi più violenti e seminali della storia del [[rock]], seguito di lì a poco dall'[[Extended play|EP]] ''[[Budd]]'', quattro inediti ''[[Album dal vivo|live]]'' che trovano un ideale epitaffio nella ''[[title track]]'', cronaca del [[suicidio]] in pubblico del [[Senato (Stati Uniti d'America)|senatore]] [[Partito Repubblicano (Stati Uniti d'America)|repubblicano]] [[Budd Dwyer]].