Questo gruppo è caratterizzato da una serie di elementi comuni a livello fonetico, grammaticale e sintattico che lo distingue dalle [[Lingue slave orientali|lingue slave orientali]] e dalle [[Lingue slave meridionali|lingue slave meridionali]]. Sono scritte in [[alfabeto latino]].
Tra le lingue slave occidentali sono anche quelle due lingue; quella altasoraba e quella bassa soraba. la lingua altasoraba e parlata da 15000 locutori mentre quella bassa soraba da 5000 locutori. queste due lingue sono minacciate dal tedesco.
==Storia==
La presenza di un gruppo di [[dialetto|dialetti]] slavi occidentali è riscontrabile già nel periodo delle migrazioni di questi popoli in [[Europa]] centrale. Solamente a partire dal [[VII secolo]] d.C. è possibile parlare di queste lingue come di un gruppo separato. Dal [[VII secolo|VII]] al [[X secolo]] ebbe luogo una differenziazione interna che dette vita a due sottogruppi etnico-linguistici: lechitico e lusaziano. Nel [[IX secolo]] si aggiunse il gruppo ceco-slovacco. Gli antenati degli attuali Cechi e Slovacchi facevano parte degli slavi meridionali, da cui vennero separati in seguito alle migrazioni degli [[Ungheria|ungheresi]], venendo a trovarsi a stretto contatto con gli slavi occidentali. Il sottogruppo lechitico è rappresentato dal [[Lingua polacca|polacco]], dal [[Polabo|polabo]] (estinto nel [[XVII secolo]]) e dalle lingue pomerane ([[Lingua casciuba|casciubo]] e [[Slovinzio|slovinzio]], estinto nel [[XX secolo]]). Il [[Lingua ceca|ceco]] e lo [[Lingua slovacca|slovacco]] continuano il gruppo ceco-slovacco (una terza lingua, il [[canaan]] o giudeo-slavo scomparve nel [[Medioevo|medioevo]]). Il gruppo lusaziano è rappresentato oggigiorno dal [[Serbo lusaziano superiore|lusaziano superiore]] e [[Serbo lusaziano inferiore|lusaziano inferiore]], chiamate anche serbo-lusaziano o sorabo.