Discussione:Attentato di via Rasella/Archivio19: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 270:
::(Conflittato) Scusa Zero6, ma vuoi significare che non si è trattato di un attentato ma lo dovremmo chiamare attentato solo perché ritieni che sia il termine prevalentemente utilizzato? [[Utente:Jacopo Werther|Jacopo Werther]] [[Discussioni utente:Jacopo Werther|<sup>iγ∂ψ=mψ</sup>]] 12:36, 4 apr 2012 (CEST)
:::(FC) perché usato dalla maggioranza delle fonti va bene uguale? Comunque mi sono stancato, parlare contro i muri dopo un po' diventa estenuante e noioso. A voi l'ardua sentenza su come intitolare questa pagina. --<u>[[Utente:Zerosei|<span style="color:#B00020;">'''Zero</span><span style="color:saddlebrown;">6</span>''']]</u> [[Discussioni utente:Zerosei|✉]] 12:40, 4 apr 2012 (CEST)
Gentili amici Jacopo Werther e Pequod. Direi che dai vostri cortesi interventi è emerso chiaramente il problema di fondo. Voi date per scontata ed acquisita una valenza criminale, denigratoria o comunque sia negativa al termine "Attentato", che invece scontata ed acquisita non è. Da qui parte quella che per me è una classica [[Petitio principii]] del tipo "''siccome il termine implica una azione illegale, e di azione illegale non si è trattato, il termine non è utilizzabile in questo contesto''". Ma, sempre nei termini più amichevoli, questa "negatività" del termine non è un presupposto oggettivo su cui basare il ragionamento, ma è casomai proprio l'oggetto che si deve dimostrare. Dove è mai scritto che il termine "Attentato" debba avere necessariamente questa connotazione negativa? Solo per fare qualche esempio, cosa ci fù di "oggettivamente" immorale o criminale nell'attentato di Rastemburg del Luglio 1944 contro Hitler (che su Wikipedia stessa è - guarda caso - indicato tranquillamente come un attentato)? In che modo gli attentati alla vita dell'ammiraglio Yamamoto o del feldmaresciallo Rommel non sono compatibili con una azione di guerra? Dove è la "delicatezza" implicita nell'indicare una azione letale compiuta in modo "insidioso" (altro termine neutrale, a scanso di equivoci!) utilizzando il termine di uso comune nella lingua italiana per indicare questo tipo di azione, e che come tale è utilizzato senza alcun problema in questo contesto specifico dalla soverchia maggioranza delle fonti, comprese quelle "di parte favorevole"? Non si propone di usare termini come "Strage" o "Massacro" o "Omicidio", fortemente caratterizzati e che giustificherebbero in pieno ogni tipo di riserva, ma un termine assolutamente neutrale e puntuale nella descrizione. Ripeto, e sempre nel tono più amichevole, collaborativo e rispettoso, che mi sembra si possa davvero parlare di una "questione di principio", a difesa di principii che invece non sono messi neppure lontanamente in discussione dal termine in questione. Nè mi sembra esistere alcuna ragionevole possibilità di equivoco, dato che il titolo è semplicemente l'inizio di una voce corposa e certamente non denigratoria dell'evento, che contestualizza più che esaurientemente l'utilizzo del termine. Usciamo da questo "loop" e risolviamo serenamente la cosa in modo fattuale, senza indbiti "second guessing". Il tutto, ripeto sempre, IMHO e con il massimo rispetto per le opinioni altrui --[[Utente:Arturolorioli|Arturolorioli]] ([[Discussioni utente:Arturolorioli|msg]]) 12:39, 4 apr 2012 (CEST)
| |||