Helene Demuth: differenze tra le versioni

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[[Jenny von Westphalen]] in occasione del matrimonio nel [[1843]] con Karl Marx, aveva ricevuto in dote dalla madre una domestica che si chiamava Helene Demuth, soprannominata "Lenchen" <ref>La forma del nome in tedesco di Elena (Helene) è Helenchen abbreviato in Lenchen.</ref>, che già aveva servito, quando aveva appena 14 anni, nella casa paterna del consigliere ministeriale Johann Ludwig von Westphalen.
Helene era una donna capace ed attiva, «sapeva fare di tutto: cucinava, lavava, spazzava, infornava il pane e produceva perfino una birra casalinga.» <ref>Piero Melograni in ''Coriere della Sera'', 1 giugno 1992, p.5</ref> e fu nella casa di Marx non solo governante, ma anche amica e compagna di lotta politica. <ref>[http://marxmyths.org/terrell-carver/article.htm « Marx’s ‘Illegitimate Son’ ... or Gresham’s Law in the World of Scholarship »], par Terrell Carver de l'université de Bristol.</ref>.
 
PerHelene veniva trattata come appartenente alla famiglia e per la notte le era stato assegnato un lettuccio che, per la modestia e l'angustia della casa di Marx a Londra, era stato posto nella stessa stanza dove il filosofo lavorava sino a tarda notte. <ref>P. Melograni, ''Op. cit.''</ref>
 
Il [[23 giugno]] [[1851]], al numero 28 di Dean Street, nella parrocchia di St. Anne, Helene mise al mondo un bambino, di nome Henry Frederic Demuth senza notificare chi fosse il padre. L'infante fu affidato a una famiglia di Londra affinché lo allevasse. Marx pregò insistentemente l'amico Hengels[[Engels]] di dire che era lui il padre per evitare lo scandalo che ne poteva nascere. Engels generosamente accettò e conservò il segreto.<ref>Cfr. Francoise Giroud " Jenny Marx o la moglie del diavolo " Rizzoli 1993</ref>
 
Dopo la morte di Marx, Helene andò ad abitare nella casa di Engels dove, pur continuando nella sua attività domestica con l'aiuto di altri servi, poté godere di quegli agi che i Marx non si potevano permettere e spesso, considerata come appartenentese allafosse un membro della famiglia, poté viaggiare con Engels che la portò con sé anche nelle sue vacanze al mare.
 
Engels tenne fede alla promessa fatta all'amico Marx e solo in punto di morte nel [[1895]], secondo quanto racconta una lettera di un assistente del filosofilosofo ritrovata nel [[1962]] nell' istituto"Istituto di studi sociali" di [[Amsterdam]], scrisse su una lavagna: «Frederick Demuth è il figlio di Marx"» <ref>Ulderico Munzi, ''Corriere della Sera'',11 febbraio 1992, p. 7</ref>
 
Il 4 novembre del 1890 Helene morì lasciando al figlio in un testamento firmato con una croce un'eredità di 95 sterline. Helene fu sepolta nella tomba della famiglia Marx. In questa occasione il giornale ''People's Press'' le dedicò un articolo: