Pliometria: differenze tra le versioni

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==Fondamenti fisiologici==
Le basi biomeccaniche dell'azione pliometrica sono tutt'ora soggettooggetto di studi. Il modello meccanico maggiormente utilizzato per il [[muscolo]] contiene delle componenti elastiche in serie, ed altre in parallelo, alla componente contrattile. Il fenomeno principalmente interessato è il cosiddetto ciclo allungamento-accorciamento, in cui un allungamento del muscolo oltre la sua lunghezza di riposo (contrazione eccentrica) è seguito da un accorciamento attivo dello stesso (contrazione concentrica).
Le componenti in serie all'unità contrattile, vale a dire i tendini ed i ''cross-bridges'', sono capaci di immagazzinare l'energia elastica dovuta all'allungamento.
Se questa prima fase si svolge in tempi sufficientemente brevi, tale energia può essere utilizzata insieme a quella prodotta dalla contrazione concentrica dovuta alle fibre proteiche all'interno dei [[sarcomero|sarcomeri]]. La potenza totale espressa è superiore a quella del muscolo stimolato senza un precedente stiramento, e questo tipo di esercizio è pertanto utilizzato nella tecnica e nell'allenamento degli sport che necessitano di movimenti esplosivi, quali ad esempio i salti.
 
 
==Note==