Abram Jakovlevič Model': differenze tra le versioni
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Nel 1927 si classificò pari 3°-4° (con [[Fjodor Ivanovič Dus Chotimirskij|Duz Khotimirsky]]) nel [[campionato sovietico di scacchi|Campionato sovietico]] di [[Mosca]], dietro ai vincitori [[Fedor Bohatirchuk]] e [[Peter Romanovsky]], ma davanti a [[Mikhail Botvinnik]] a altri sedici maestri.
Verso la fine del 1929 il quotidiano di Leningrado ''Smyene'' organizzò una simultanea telefonica tra un "anonimo lettore", che poi si rivelò essere Model, e i dieci più forti giocatori della città, tra i quali vi erano Botvinnik, [[Viacheslav Ragozin|Ragozin]], Ilyin Zhenevsky e il famoso compositore di scacchi [[Leonid Kubbel]]. Model ottenne sette vittorie e tre patte. Botvinnik e Kubbel ottenero la patta.
Nel 1935 lo stato sovietico gli conferì il titolo di [[Maestro onorario dello sport]].
Nel 1944 vinse con 8/9 il 18° Campionato di Leningrado (disputato dopo il termine dell'[[Assedio di Leningrado|assedio di Leningrado]] da parte dei nazisti).
Durante l'assedio di Leningrado fu molto attivo nell'organizzazione dell'attività scacchistica, e
Dopo la seconda guerra mondiale si ritirò dagli scacchi per occuparsi di due altri suoi grandi interessi, la musica e la poesia.
Partecipò a pochissimi tornei (nessuno all'estero), per cui il suo nome è virtualmente sconosciuto a molti appassionati di scacchi. Molti commentatori lo ricordano però per essere stato una "meteora" di grandissimo talento. [[Peter Romanovsky]] lo considerava addirittura tra i più grandi giocatori "naturali" di tutti i tempi.<ref> [http://www.chesscafe.com/text/hans43.txt Articolo su Chesscafé.com] </ref>
Svolse per molti anni l'attività di istruttore dei giovani talenti nel ''Palazzo dei Pionieri'' di Leningrado. Tra i suoi allievi vi furono Botvinnik e [[Viktor Korchnoi]].
Il suo stile di gioco era molto lineare, e spesso vinceva in modo apparentemente "semplice" contro forti avversari. Evitava di rado le semplificazioni ed era particolarmente forte nei finali, ricordando così il mitico [[José Raul Capablanca]].▼
▲Il suo stile di gioco era molto lineare, e spesso vinceva in modo apparentemente "semplice" contro forti avversari. Evitava di rado le semplificazioni ed era particolarmente forte nei finali, ricordando così il mitico [[José Raul Capablanca|Capablanca]].
==Partite notevoli==
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