Romain Gijssels: differenze tra le versioni
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Passato professionista con la squadra francese Dilecta-Wolber, formazione con cui corse per tutta la sua carriera salvo una breve parentesi nella belga JB Louvet, si mise in luce come uomo da corse di un giorno arrivando terzo nel Grand Prix Faber ed al [[Campionati belgi di ciclismo su strada|Campionati belgi]] indipendenti.
Nel 1931 fece la sua prima grande accoppiata vincendo il [[Giro delle Fiandre]] e il [[Grand Prix Wolber]] cosiderato all'epoca una sorta di antesignano dei [[Campionati del mondo di ciclismo su strada|Campionato mondiale]]. Durante la stessa stagione ottenne piazzamenti in tutte le maggiori corse in linea francesi: secondo nella [[Bordeaux-Parigi]], terzo nella [[Parigi-Bruxelles]] e nella Coppa de Sales, nono nella [[Parigi-Roubaix]]. Nelle corse a tappe non ottenne risultati analoghi, fu si terzo nel Criterium des Aiglons dove vinse una tappa, ma al [[Tour de France 1930|Tour]] si ritirò senza ottenere piazzamenti.
Nel 1932 realizzò la seconda grande accoppiata della sua carriera, vincendo per il secondo anno consecutivo il Giro delle Fiandre e poi anche la Parigi-Roubaix. In quella stessa stagione vinse altre tre corse, fra cui la Bordeaux-Parigi e fu terzo nel Circuit de Paris e quinto nella Parigi-Bruxelles, inoltre nei campionati mondiali di [[Roma]] chiuse al decimo posto assoluto.
Anche nel 1933 vinse tre gare ma non riuscì a ripetersi nelle [[Classiche monumento]] arrivando terzo al Giro delle Fiandre e sedicesimo alla Roubaix. Fra gli altri piazzamenti di quella satgione si devono menzionare il secondo posto nel Circuit des As il terzo nella Bordeaux-Parigi ed il settimo nella Parigi-Bruxelles.
Nel 1934 ottenne il suo ultimo successo nella Parigi-Belfort, fu poi secondo nella [[Parigi-Tours]], terzo nel Circuit des As per quanto concerne le prove in linea mentre fu terzo nel Circuit du Morbihan per quanto concerne quelle a tappe. Nel 1934 prese parte anche al [[Tour de France 1934|Tour de France]] dove chiuse lontano dalle posizioni di testa, ma fu comunque secondo nella diciannovesima tappa che arrivava a [[Bordeaux]] e terzo nella ventesima che si concludeva a [[La Rochelle]].
Nel 1935 un solo piazzamento, il terzo posto nel Circuit des As.
La sua ultima stagione fu nel 1936 chiuse con gli acuti nelle corse che gli avevano dato la fama: quarto nella Parigi-Roubaix e nella Bordeaux-Parigi, ottavo nel Giro delle Fiandre, e decimo nella Parigi-Tours.
Dopo il prematuro ritiro avvenuto a ventinove anni, dovuto più a una scarza volontà di sacrificarsi negli allenamenti, aprì un albergo a [[Parigi]] rimanendo nella capitale francese fino alla morte.
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