Counter Intelligence Corps: differenze tra le versioni
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Il '''Counter Intelligence Corps''' ('''CIC''') fu un'[[agenzia di spionaggio]] dell'[[United States Army]] durante la [[seconda guerra mondiale]] e la successiva [[guerra fredda]]. Il suo ruolo fu assunto dall'[[U.S. Army Intelligence Corps]] nel 1961 e, dal 1967, dall'[[U.S. Army Intelligence Agency]]. Le sue attività sono attualmente in carico all'[[United States Army Intelligence and Security Command]] e alla [[Defense Intelligence Agency]].
== Origini ==
Il CIC tra le sue origini dal '''Corps of Intelligence Police''' fondato da [[Ralph Van Deman]] nel 1917. Questa organizzazione, che operò negli USA e al seguito dell'[[American Expeditionary Force|AEF]] in Francia, riusci ad impiegare, nel suo momento di massima espansione, più di 600 persone. Nel successivo dopoguerra la politica di [[isolazionismo]], la riduzione delle spese militari e la [[grande depressione]] furono i motivi per i quali, a metà degli anni '30, il personale impiegato si era ridotto a meno di 20 agenti.
== Seconda guerra mondiale ==
Alla fine degli anni '30 la crescente minaccia dello scoppio di una guerra provocò una crescita del CIP ed un ritorno ai livelli della [[prima guerra mondiale]]. L'entrata degli [[Stati Uniti]] nella seconda guerra mondiale in seguito agli eventi del [[Attacco di Pearl Harbor|dicembre 1941]] provocò un
Anche se la maggior parte degli agenti del CIC sul campo non avevano il rango da [[ufficiale militare]] – ma di [[caporale]] e vari gradi da [[sergente]] –
Nei teatri di operazioni [[Teatro di operazioni europeo|europeo]] e del [[Teatro di operazioni del Pacifico|Pacifico]] il CIC dispiegò dei distaccamenti a tutti i livelli. Questi distaccamenti fornirono “tactical intelligence” sul nemico attraverso i documenti catturati, gli interrogatori di prigionieri e da fonti paramilitari e civili. Fu anche coinvolto nella protezione delle installazioni militari e delle zone di stazionamento, nella localizzazione degli agenti nemici e nel contrasto delle reti [[stay-behind]]. Fornì addestramento alle unità combattenti in materia di sicurezza, censura, sequestro di documenti e sul pericolo delle trappole esplosive. In alcuni casi agenti del CIC si trovarono ad agire come autorità militare ''de facto'' nella fase di occupazione di grandi città prima dell'arrivo degli ufficiali dell'[[Allied Military Government for Occupied Territories|AMGOT]]. Quando la guerra in Europa stava per terminare il CIC venne coinvolto nelle operazioni [[Operazione Alsos|Alsos]], [[Operazione Paperclip|Paperclip]] e [[TICOM]], impegnandosi nella ricerca del personale tedesco e
* [[Klaus Barbie]], conosciuto come il 'Macellaio di Lione', in precedenza membro della Gestapo e criminale di guerra.
* [[Karl Hass]], membro delle [[SS]] e del [[Sicherheitsdienst]] stanziato durante la guerra nella famigerata [[Via Tasso]] di [[Roma]]; fu uno degli organizzatori ed esecutori dell'eccidio delle [[Fosse Ardeatine]], per il quale fu condannato all'ergastolo.
== Operazioni nel dopoguerra ==
Nell'immediato dopoguerra il CIC operò nei paesi occupati, in particolare in [[Giappone]], [[Germania]] ed [[Austria]], contrastando il [[mercato nero]] e ricercando ed arrestando esponenti dei passati regimi. Nonostante i problemi posti dalla smobilitazione, con molti dei suoi agenti più esperti che ritornavano alla vita civile, il CIC divenne la principale agenzia di ''intelligence'' nelle zone di occupazione statunitense e ben presto si trovò di fronte ad un nuovo nemico
Lo scoppio della [[guerra di Corea]] nel giugno [[1950]] significò per il CIC l'essere coinvolto di nuovo in un conflitto militare il che provocò una maggiore espansione. In ogni caso questa fu l'ultima
▲Nell'immediato dopoguerra il CIC operò nei paesi occupati, in particolare in [[Giappone]], [[Germania]] ed [[Austria]], contrastando il [[mercato nero]] e ricercando ed arrestando esponenti dei passati regimi. Nonostante i problemi posti dalla smobilitazione, con molti dei suoi agenti più esperti che ritornavano alla vita civile, il CIC divenne la principale agenzia di ''intelligence'' nelle zone di occupazione statunitense e ben presto si trovò di fronte ad un nuovo nemico dovuto alla [[guerra fredda]].
La proliferazione di agenzie di ''intelligence'' significò la superflua duplicazione di sforzi e conflitti sulle competenze, perciò nel 1961 il CIC cessò di esistere come organizzazione indipendente e, dalla sua unificazione con le agenzie equivalenti della [[United States Navy|Marina]] e dell'[[United States Air Force|Aeronautica]],
▲Lo scoppio della [[guerra di Corea]] nel giugno [[1950]] significò per il CIC l'essere coinvolto di nuovo in un conflitto militare il che provocò una maggiore espansione. In ogni caso questa fu l'ultima possibilità per il CIC di avere maggiori risorse e reclute.
▲La proliferazione di agenzie di ''intelligence'' significò la superflua duplicazione di sforzi e conflitti sulle competenze, perciò nel 1961 il CIC cessò di esistere come organizzazione indipendente e dalla sua unificazione con le agenzie equivalenti della [[United States Navy|Marina]] e dell'[[United States Air Force|Aeronautica]] portò alla creazione della [[Defense Intelligence Agency]].
== La controversia sulla “ratline” ==
Una delle operazione del CIC nel dopoguerra europeo fu l'operazione “[[Ratline|rat-line]]”, una via di fuga per informatori non ancora scoperti e [[Defezione|transfughi]] dalla zona sovietica d'occupazione alla sicurezza del Sud America, passando dall'Italia, con false identità fornite dal CIC. In ogni caso nel 1983 l'arresto di Klaus Barbie in [[Bolivia]] sollevò la questione di come il “Boia di Lione” era riuscito a scappare
Un'indagine del [[Dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti|dipartimento di giustizia]] ha anche scoperto che il CIC collaborò con Padre [[Krunoslav Draganovic]], un ecclesiastico croato che risiedeva a Roma, il quale, mentre lavorava per il CIC, operava tramite una
== Voci correlate ==
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