Phytophthora infestans: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Phytophthora infestans on potato 2.jpg|thumb |left| Sintomi su foglie di patata]]
Sulle [[foglie]] compaiono aree dapprima più chiare, che successivamente tendono ad assumere una colorazione verde - brunastra. I tessuti perdono turgore, andando incontro a necrosi secca che può estendersi e interessare tutta la superficie dell'organo colpito.
Nel momento in cui le macchie cambiano colore, passando dal giallo al verde – brunastro, si può osservare l'evasione del patogeno nella pagina inferiore, sottoformasotto forma di una muffetta biancastra, portante gli zoosporangiofori e gli zoosporangi. L'evasione è ben visibile se le condizioni ambientali sono idonee. La sintomatologia sulle foglie è soggetta ad una certa variabilità, in base a [[temperatura]], [[umidità]], intensità luminosa e [[cultivar]] ospite.
 
Sui fusticini e sui [[Picciolo|piccioli fogliari]] e fiorali si osservano aree imbrunite che possono estendersi a tutta la circonferenza dell'organo causando una strozzatura con perdita di funzionalità e di stabilità. I tessuti colpiti vanno incontro a marcescenza e perdità di turgore. In condizioni di elevata umidita anche su questi tessuti si può osservare la sporulazione, anche se meno consistente rispetto a quella sulle foglie.
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===Zoosporangi===
Gli zoosporangi (o [[Glossario micologico#S|sporangi]]) sono strutture a forma di sacco che contengono le zoospore (spore asessuali). Sono ialini, limoniformi, con parete cellulare sottile, con diametro di 20 – 40 μm µm x 16 – 24 μm µm, dotati di papilla apicale e di pedicello basale. Sono visibili come un alone biancastro sulla pagina inferiore delle foglie infette. Se le condizioni di umidità e temperatura sono adeguate gli zoosporangi liberano le 8 - 12 zoospore in essi contenute per rottura della [[parete cellulare]] a livello della papilla apicale.
 
===Zoospore===
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===[[Glossario micologico#O|Oospore]]===
 
La loro prima osservazione in coltura pura risale al [[1922]],<ref>{{cita pubblicazione |quotes= |cognome=Clinton |nome= G.P.|linkautore= |coautori= |anno=1911 |mese=Maggio |titolo= Oospore of Potato Blight|rivista= Science|volume=33 |numero=854 |pagine= 744-747|id=|doi=10.1126/science.33.854.744 |url= |lingua=Inglese |accesso= |abstract= }}</ref> ma furono rinvenute in natura per la prima volta in Messico solo nel [[1958]]. Misurano 24 – 46 μm&nbsp;µm di diametro e germinano producendo uno sporangio. Si originano per riproduzione sessuale dall'unione dell'oogonio e dell'anteridio.
 
==Biologia ed epidemiologia==