A sostituire Elijah, ci sarà un suo discendente di settimo grado, il "capitano" [[Daneel Giskard Baley]] (abbreviato D. G. Baley).
Saranno loro ad accompagnare l'ancor viva Lady [[Gladia Delmarre|Gladia]] per vari pianeti ([[Solaria (pianeta)|Solaria]], [[Baleyworld]], [[Aurora (pianeta)|Aurora]] e [[Terra (Fondazione)|Terra]]) fino a scoprire il mistero che si cela sotto il libro.
[[Kelden Amadiro]], capo dell'istituto di robotica, e il suo brillante aiutante [[Levular MandanusMandamus]] hanno infatti un piano per distruggere la Terra, aumentando le reazioni radioattive dell'uranio e del torio per rendere inabitabile il pianeta nell'arco di due secoli.
Daneel e Giskard cercheranno in tutti i modi di impedirne la realizzazione, scontrandosi con i limiti loro imposti dalle leggi della Robotica.
È qui che GiskardDaneel formula la [[Tre leggi della robotica|Legge Zero della robotica]] (: un robot non può causare danno all'umanità o permettere che a causa della sua inazione l'umanitàumanitá subisca danno).
Infatti la Legge Zero avra un estrema importanza nel sorprendente epilogo del libro.
Proprio basandosi sulla Legge Zero, al termine del romanzo Giskard permette che Levular inneschi il meccanismo per rendere radioattiva la Terra (impedendo altresì ad Amadiro di impostarlo alla massima potenza, cosa che avrebbe distrutto il pianeta in pochi anni); ha infatti capito che se ciò avverrà gradualmente i terrestri potranno fuggire dalle loro "prigioni" e dimenticarsi di quel pianeta considerato sacro che ancora ostacola il loro sviluppo. In sostanza l'abbandono forzato della Terra è la migliore scelta per l'Umanità.
Nonostante la Legge Zero, Giskard si blocca, il cervello positronico devastato dalla consapevolezza che molti umani moriranno nel processo e che non ci sono garanzie che alla fine non siano gli Spaziali a trionfare e poi a decadere, lasciando una galassia disabitata.
Tuttavia, prima di disattivarsi riesce a trasferire i suoi poteri "telepatici" a Daneel, assegnandoli il compito di prendersi cura dell'umanità.
== Edizioni ==
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