Benedetto Croce: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Sebino (discussione | contributi)
se può servire ho cambiato io senza fare il log in
mNessun oggetto della modifica
Riga 43:
[[etica |L'etica]] è poi concepita come l'espressione della volizione universale, propria dello spirito; non vi è un'etica naturale o un’etica formale, e dunque non vi sono contenuti eterni propri dell'etica, ma semplicemente essa è l'attuazione dello spirito, che manifesta in modo razionale atti e comportamenti particolari. Questo avviene sempre in quell’orizzonte di continuo miglioramento umano.
 
== [[Lo [[storicismo]] ==
La teoria di Croce, lo abbiamo visto, è fortemente storicista, come si evince anche da ''Teoria'' e ''Storia della storiografia'' ([[1917]]); la storia ha anche un preciso orizzonte gnoseologico, poiché in primo luogo è conoscenza, e conoscenza contemporanea, ovvero la storia non è passata, ma viva in quanto il suo studio è motivato da interessi del presente. La storiografia è in seconda istanza utile per comprendere l’intima razionalità del processo dello spirito, e in terzo luogo essa è conoscenza non astratta ma di fatti ed esperienze ben precise.
La conoscenza storica ci illumina a proposito delle genesi dei fatti, è una comprensione dei fatti che li giustifica con il suo dispiegarsi.