Balor: differenze tra le versioni

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La vicenda è tuttavia svolta con interessanti particolari in una serie di racconti popolari trascritti dalla viva voce dei cantastorie e contadini irlandesi nel corso del XIX secolo. Alcune di queste versioni sono riportate nelle raccolte di fiabe di William Larminie (''West-Irish Folk Tales and Romances'', 1893) e Jeremiah Curtin (Curtin 1894). Un'altra interessante variante si trova in un racconto riferito da John O'Donovan (1835) in nota a un'edizione da lui curata degli ''Annali dei Quattro Maestri''.
 
Secondo la versione di Larminie, era stato profetizzato a Balor doveva essere ucciso dal figlio di sua figlia. Per sfuggire al proprio destino, egli aveva segregato [[Ethné]], in una torre di cristallo, sull'isola di Tory, in modo che non potesse mai incontrare un uomo e generare con lui un figlio. A questo punto, un giovane a nome "Kian Mac Kontje" (nel quale si riconosce tuttavia il [[Cian mac Cainte]] della tradizione medievale), capita sull'isola per riprendersi una mucca rubata da Balor. Ad aiutarlo nell'impresa è [[Manannán mac Lir]], il quale chiede in cambio a Kian metà di quanto otterrà da quella spedizione. Giunto sull'isola, Kian penetra nella torre di cristallo e incontra Ethne. Tra i due giovani sboccia l'amore e ben presto la ragazza scopre di essere incinta. Il bimbo che nasce è ovviamente Lúg, il quale viene portato in salvo in Irlanda da Kian. A questo punto Manannán si fa avanti per avere metà di quanto Kian ha ottenuto sull'isola, e non potendo tagliare in due il bimbo, Kian glielo affida. Nell'epilogo della vicenda si narra di come, una volta cresciuto, il ragazzo ucciderà il nonno Balor, compiendo così il vaticinio. Le ragioni dell'uccisione, nel racconto di Larminie, appaiono quasi casuali: il ragazzo vede avvicinarsi una barca con sopra un uomo, scaglia un dardo e uccide l'uomo.
 
Nella versione di O'Donovan, il giovane si chiama "MacKineely". Egli raggiunge Ethne sull'isola con l'aiuto di una donna dei síde, [[Birog]]. Quando arriva il momento del parto, Ethne dà alla luce tre gemelli. La notizia giunge all'orecchio di Balor il quale ordina che i tre neonati vengano affogati in un gorgo al largo della costa. L'uomo incaricato dell'infanticidio, avvolge i bambini in un telo ma, mentre li porta in una baia per annegarli, il fermaglio che chiude il fagotto si apre e uno dei bimbi scivola fuori. Birog lo raccoglie e lo trasporta a casa di MacKineely, che lo affida a suo fratello, il fabbro Gavida. Compiuto l'infanticidio, Balor crede di essere salvo, non sapendo che uno dei suoi nipoti è sfuggito alla morte. Dopodiché raggiunge MacKineely e lo uccide decapitandolo.
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==Collegamenti esterni==
 
*[http://www.bifrost.it/CELTI/6.TuathaDeDanann/06-NascitadiLug.html '''Progetto Bifröst'''] - Il mito della nascita di Lúg, racconto e saggi.
*[http://www.bifrost.it/CELTI/6.TuathaDeDanann/11-MagTuired.html '''Progetto Bifröst'''] - La seconda battaglia di Mag Tuired e la morte di Balor, racconto e saggi.
 
{{Portale|mitologia}}
 
[[Categoria:Mitologia irlandese]]
 
{{Portale|mitologia}}
 
[[ca:Balar]]