Denis Decrès: differenze tra le versioni
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Napoleone stava elaborando il piano di invasione della Gran Bretagna, riunendo un'armata sulle coste francesi. Decrès si mise alacremente al lavoro per la riuscita dell'impresa. La riuscita del piano navale per assicurarsi la superiorità navale temporanea nel Canale della manica venne affidato al viceammiraglio [[Pierre Charles Silvestre de Villeneuve]], vecchio amico di Decrès. Tale superiorità doveva permettere alla flottiglia da sbarco di attraversare indenne la Manica e sbarcare l'armata d'invasione sulle coste inglesi. Purtroppo l'invasione non ebbe mai luogo, la squadra franco-spagnola di Villeneuve non riuscì nell'intento, venendo poi bloccata da una squadra navale inglese a [[Cadice]]. Villeneuve, malgrado gli ordini contrari del Ministro della Marina, affrontò la squadra britannica comandata da Lord Nelson. La battaglia di Trafalgar terminò con un disastro navale senza precedenti. Decrès rimase profondamente colpito da questa catastrofe, ma il suo coraggio ne non fu minimamente scosso. Non riuscì nell'intento di far perdonare il suo vecchio amico l'ammiraglio Villeneuve, a Napoleone. L'ammiraglio francese si suicidò, o venne ucciso, a Rennes nel 1805, dopo essere stato liberato dagli inglesi.
Decrès è nominato Duca nell'aprile 1813. Ricopre l'incarico di Ministro della Marina fino alla caduta di Napoleone nel 1814. Rimanendo fedele a Napoleone, ritrova il suo portafoglio durante i cento giorni, dal 20 marzo al 22 giugno 1815.
Dopo la seconda restaurazione si ritira a vita privata. Il 15 novembre 1815 sposa Rosine Anthoine de Saint-Joseph, vedova del generale de Saligny, e sorella del Maresciallo Suchet.
== La sua morte ==
Il suo valleto di camera Tasca, dopo averlo derurubato di somme considerevoli, provò a coprire definitivamente tali crimini. Il 22 novembre 1820 pose dei pacchetti di polvere da sparo tra i materassi del suo padrone. Verso la mezzanotte diede loro fuoco per mezzo di una ciocca di capelli. L'esplosione gettò Decrès fuori dal suo letto e gli procurò gravi ferite. Il suo primo gesto fu di chiamare in suo soccorso il suo assassino. Me qusti gli rispose solamente con un grido di spavento e, precipitandosi nella corte del palazzo, cadde sul lastricato con una tale violenza che spirò alcune ore dopo. Questa catastrofe provò così profondamente il duca Decrès chea lla fine morì dopo alcuni giorni, il 7 dicembre 1820. Il suo corpo è sepolto al cimitero monumentale del Père-Lachaise.
Il nome dell'ammiraglio Denis Decrès e scritto sulla 33a colonna dell'Arc de Triomphe de l'Étoile, pilone ovest.
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