MechCommander: Desperate Measures: differenze tra le versioni

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Buona fortuna e Buona Caccia,<br />
''ColonelloColonnello Reese''|Estratto dal manuale utente d'interfaccia tattica di MechCommander: Desperate Measures<ref>[http://www.scribd.com/doc/52661483/7/ Manuale di MechCommander: Desperate Measures] </ref>.|****CLASSIFIED COMMUNIQUE****<br />
Commander, as I stated in the vidcom, I am canceling your orders to return home. I know this is very tough on morale—you and your men deserve some R&R after your distinguished service in the attacks on the Clan Homeworlds. But I know that you understand the need to finish the job: to eliminate this threat to the Inner Sphere once and for all. [...]
 
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''Colonel Reese''|lingua=en}}
 
Dopo aver riportato il successo sul pianeta Port Arthur, la compagnia Zulu viene inviata, per ordine del colonellocolonnello Reese, sul pianeta Cermak, nella ''Deep Periphery'' (spazio adiacente alla ''Periphery''), dove si trova il colonnello Stellare Marcus Kotare (ufficiale di alto rango della struttura militare dei Clan) appartenente agli Smoke Jaguar. Il colonnello Kotare, è un assassino [[Disturbo antisociale di personalità|sociopatico]] evaso, dopo la cattura e l'arresto (nel corso dell'<nowiki></nowiki>''Operazione Bulldog'') da parte della Forza di Difesa della nuova Lega Stellare. Su di lui, pende una condanna per [[crimini di guerra]]).<br />
Cermak, mondo desolato, era un avamposto dell'antico esercito della Lega Stellare, utilizzato principalmente per lo stoccaggio di armi. Secoli dopo, è entrato a far parte dello spazio controllato dagli Smoke Jaguar.<br />
Nel corso della fuga, Kotare è riuscito a reclutare estremisti del suo stesso Clan, come il colonnello Stellare Burnell Wirth ed il capitano Stellare Katherine Furey ed altri sopravvissuti all'<nowiki></nowiki>''Operazione Bulldog'' e con il loro ausilio sta sondando il pianeta in cerca della perduta tecnologia avanzata della prima Lega Stellare, come le [[armi di distruzione di massa]] (nucleari e chimiche). Per fare ciò, il colonnello Kotore ha sacrificato la propria Nave da Sbarco, riconvertendone i motori in sonde al plasma per effettuare perforazioni della superficie. Come affermato da rapporti di [[intelligence]], il colonnello intende impiegare le armi per lo sterminio di popolazioni su scala planetaria, gli abitanti della Terra inclusi.