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Il termine inglese '''visual''', nel [[linguaggio pubblicitario]] italiano, è utilizzato
È uno dei numerosi termini inglesi che fanno parte del linguaggio tecnico del settore e non hanno un corrispettivo sintetico italiano. È accaduto che alcuni termini italiani, come "slogan" o "marchio", siano caduti in disuso e rimpiazzati anche nel linguaggio comune dal corrispettivo termine inglese "head" e "logo".▼
==Bibliografia==
*Giuseppe Mariani (a cura di). ''Il dizionario illustrato della pubblicità e comunicazione.'' Milano, Lupetti & Co. Editore, 1992. ISBN 88-85838-72-3
*Gianpaolo Fabris. La pubblicità teorie e prassi. Milano, franco Angeli, 2002. ISBN 88-204-9648-8
==Voci correlate==
▲Il termine inglese è utilizzato nella grafica e in particolare nella progettazione della pubblicità. Si riferisce all'apparato visivo che compare nell'annuncio pubblicitario: generalmente è composto da una immagine dominante, una foto o una illustrazione, dalla forma grafica dei testi (headline, baseline, pay-off,caption), dal marchio e dalla confezione del prodotto (pack-shot) o dal prodotto stesso. A volte vengono usati solo alcuni di questi elementi.
*[[comunicazione]]
▲È uno dei numerosi termini inglesi che fanno parte del linguaggio tecnico del settore e non hanno un corrispettivo sintetico italiano. È accaduto che alcuni termini italiani, come "slogan" o "marchio", siano caduti in disuso e rimpiazzati anche nel linguaggio comune dal corrispettivo termine inglese "head" e "logo".
*[[design]]
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[[categoria:Elementi della pubblicità]]
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