Laure Junot d'Abrantès: differenze tra le versioni
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Di ritorno in Francia, la vivacità delle sue osservazioni e la ricezione di invitati sgraditi all'Imperatore suscitano il disappunto di quest'ultimo. L'aggravamento dei problemi mentali di Junot la minacciò di rovina, il che spiegherebbe il suo coinvolgimento negli intrighi che miravano a restaurare i [[Borboni]] al trono nel [[1814]]. Non si schierò con Napoleone durante i [[Cento Giorni]].
Dopo il [[1815]], trascorse la maggior parte del suo tempo a [[Roma]], nel mondo artistico da lei animato con la vivacità della sua conversazione. Spirituali ma alquanto vendicative, le ''Mémoires historiques sur Napoléon Ier, la
Le più memorabili tra le altre sue opere sono:
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