MS 472: differenze tra le versioni
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Al termite della [[seconda guerra mondiale]] in base alle clausole del [[Trattato di pace con l'Italia (1947)|trattato di pace]] una di queste unità venne ceduta alla [[Francia]] e quattro vennero consegnate all'[[Unione Sovietica]].
Le nove unità sopravvissute al conflitto, che non vennero cedute ad altre [[Marina militare|marine]] prestarono servizio nella [[Marina Militare]] e vennero destinate ad operare nelle acque dell'[[Adriatico]] e dello [[Ionio]].
Il [[1º gennaio]] [[1949]] queste unità vennero declassate a [[Motovedetta|motovedette]] in quanto le clausole del [[Trattati di Parigi (1947)|trattato di pace]] impedivano all'Italia di avere unità siluranti. Il [[1º novembre]] [[1952]], venute meno le clausole del [[Trattati di Parigi (1947)|trattato di pace]] che vietavano all'[[Italia]] il possesso di questo tipo di unità, e con l'ingresso dell'Italia nella [[NATO]], queste imbarcazioni vennero riclassificate motosiluranti. Il [[1º gennaio]] [[1954]] ebbero il [[Pennant number|distintivo ottico]] definitivo tipico delle unità da pattugliamento.
Nel [[1956]] venne programmato l'ammodernamento di
Il criterio seguito per prolungare la vita operativa delle quattro unità, destinate ad essere ammodernate, fu quello di ottenere delle versatili unità da impiegare, mediante una rapida conversione dell’armamento, in funzione di tre versioni: [[Motocannoniera|cannoniera]], silurante e posamine. Gli ammodernamenti vennero effettuati nel [[1958]]. Nelle versione motocannoniera queste unità vennero armate con due [[cannoni]] da [[Bofors 40 mm|40/56]], uno a prora e uno a poppa. Nella versione motosilurante erano armate con un cannone prodiero da 40/56 e due tubi [[lanciasiluri]] da 450mm a impulso laterale, con il cannone poppiero che veniva sbarcato per far posto ai [[Siluro|siluri]] e nella versione [[posamine|Posamine veloce]] con
Il [[10 giungo]] [[1972]] la motoconvertibile 472 al comando del [[Sottotenente di vascello|STV]] Spanò, insieme alla motoconvertibile 473 del STV Bonaccorsi e all'[[hovercraft]] HC 9801 comandato del [[Tenente di vascello|TV]] ha effettuato la risalita del [[Po|Po]] fino a [[Piacenza]] (oltre ci sono le dighe), per portare a quelle popolazione il saluto e la Bandiera della Marina Militare. Al comando della squadriglia il [[Tenente di Vascello|TV]] Barbara. Per una settimana le tre unità hanno risalito il più grande fiume italiano, suscitando ammirazione e commozione al loro passaggio, prendendo parte il [[10 giugno]] a [[Cremona]] alla festa della Marina, con una grande manifestazione che ha visto il lancio di incursori di [[Comsubin]] e manovre delle unità nelle acque. Nell'occasione furono particolarmente apprezzate le veloci esibizione dell'hovercraft che riusciva a sfrecciare, sia in acqua che sulla sabbia, a velocità elevatissime, essendo equipaggiato di un'apparato di propulsione dotato di una [[turbina]] da 1050 [[HP (unità di misura)|hp]] che consentiva di raggiungere di velocità fino a 60 [[Nodo (unità di misura)|nodi]].<ref>[http://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=24484&st=0&p=208496& Non Solo Il Toti Ha Risalito Il Po]</ref>
La motoconvertibile 472 era entrata in servizio nella [[Regia Marina]] come MAS 24 e sucessivamente dopo essere entrata in servizio nella Marina Militare venne rinominata prima MS 612 e poi in seguito al declassamento a motovedetta MV 612, per poi essere riclassificata motosilurante [[Pennant number|distintivo ottico]] definitivo 472 tipico delle unità da pattugliamento.
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