Botulf Botulfsson: differenze tra le versioni

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Il parroco riferì il fatto al vescovo, il quale convocò Botulf a Uppsala, che però non si presentò. Il successivo [[11 novembre]] il vescovo Kettilsson era in visita a Närtuna, presso Gottröra, e durante la processione padre Andreas notò Botulf tra la folla. Subito arrestato e condotto dal vescovo, Botulf confermò le accuse del parroco. Processato a Skepptuna da Israel Erlandsson, priore dell'abbazia domenicana di [[Sigtuna]], tredici testimoni confermarono che Botulf sosteneva apertamente le sue opinioni sulla comunione.
 
Rinchiuso nel carcere vescovile di Uppsala, egli fu informato che, se non mutava opinione, sarebbe stato bruciato, ma rispose che quel fuoco sarebbe passato «dopo un breve momento». Giudicato eretico impenitente, Botulf fu bruciato sul rogo l'8 aprile 1311.
 
== Bibliografia ==
*Christer Öhman, ''Helgon, bönder och krigare. Berättelser ur den svenska historien'', Värnamo, Fälths, 1994 <small>ISBN 91-518-2667-4</small>
 
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[[da:Botulfprocessen]]