Automotrice FS ALe 540: differenze tra le versioni
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|Sforzo_Avviamento =
|Velocità_Massima= 150 km/h, poi limitata a 130 km/h
|Tipo_motore = 4 motori elettrici a corrente continua tipo FS 62
|Alimentazione = elettrica da linea aerea a 3 kV=
|Autonomia=
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Le trenta elettromotrici<ref name="elettromotrice">Il termine "elettromotrice" equivale a "automotrice elettrica".</ref> {{TA|ALe 540}} sono suddivise in tre serie costituite dalle unità<ref name="tT265b/37">{{cita|Pautasso, ''ALe 660''|p. 37|tT265b}}.</ref>:
* {{TA|ALe 540.001-007}}, identiche alle [[Automotrice FS ALe 660|ALe 660]] salvo per il numero di posti (54 di 1ª classe contro 18 di 1ª classe e 48 2ª classe);
* {{TA|ALe 540.008-022}}, con cassa simile a quella delle {{TA|ALe 540.001-007}}, ma con disposizione posti razionalizzata, nuovi [[Carrello (ferrovia)|carrelli]] a passo accorciato e nuovi motori di trazione con [[Trasmissione ad asse cavo|sospensione ad
* {{TA|ALe 540.023-030}}, con cassa semi-aerodinamica di nuovo disegno (anticipatrice delle future [[Automotrice FS ALe 601|ALe 601]]) e parte elettrica e meccanica uguale a quella delle {{TA|ALe 540.008-022}}.
=== ALe 540.001-007 (prima serie) ===
La cassa delle unità di prima serie {{TA|ALe 540.001-007}}
L'arredamento era identico a quello degli ambienti di 1ª classe delle {{TA|ALe 660}}, con poltroncine simili a quelle degli elettrotreni, illuminazione a lampade fluorescenti e, in origine, alzacristalli elettrici<ref name="tT265a/20-21"/>. Gli impianti di riscaldamento e i servizi ausiliari erano gli stessi delle {{TA|ALe 660}}<ref name="tT265b/37-38"/>.
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La cassa era distinguibile da quella, quasi identica, della serie precedente per la diversa sistemazione di alcuni finestrini a seguito della revisione degli interni e per l'[[Imperiale (ferrovia)|imperiale]] più alto di 50 mm (differenza percepibile solo in composizioni con serie eterogenee) per il maggior diametro delle ruote del carrello {{TA|R 1090}}<ref name="tT265b/38-41">{{cita|Pautasso, ''ALe 660''|pp. 38-41|tT265b}}.</ref>.
Gli impianti di illuminazione e di riscaldamento e i servizi ausiliari erano identici alla serie precedente<ref name="tT265b/38-41"/>.
La nuova disposizione interna comprendeva i seguenti locali<ref name="tT265b/38-41"/>:
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* vano di servizio con due ritirate disposte ai lati del corridoio centrale;
* cabina di guida posteriore.
L'innovazione più importante era nella parte meccanica, che adottava il nuovo carrello {{TA|R 1090}} derivato nella struttura generale e nelle sospensioni dal carrello {{TA|O 1040}} sperimentato sull'elettromotrice {{TA|ALe 840.068}} e caratterizzato dal passo accorciato a {{TA|2.900 mm}} e ruote di diametro maggiorato a {{TA|1.090 mm}}, dalla sospensione secondaria a triplice [[Balestra (meccanica)|molla a balestra]] e dal ritorno alla [[Trasmissione ad asse cavo|sospensione ad asse cavo]] al posto della sospensione baricentrica adottata a partire dalle {{TA|ALe 840}}<ref name="tT265b/38-41"/>.
== Note ==
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