Cherenkov Telescope Array: differenze tra le versioni

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[[File:Cerenkov 3.jpg|thumb|100px]]
Il primo osservatorio ad utilizzare questa tecnica rivoluzionaria è stato [http://www.mpi-hd.mpg.de/hfm/HESS/HESS.shtml HESS] , un osservatorio composto da quattro telescopi nel deserto della Namibia (a questi da poco si è aggiunto un quinto di maggiori dimensioni).
 
Utilizzando questa tecnica sono stati ottenuti risultati straordinari. [http://www.mpi-hd.mpg.de/hfm/HESS/HESS.shtml HESS] copre un campo di vista di 5° e permette di ottenere risoluzioni angolari superiori a 0,1°. Nei migliori dei casi è possibile stimare la posizione di una sorgente gamma con una precisione di 30 sec d’arco.
 
La tecnica stereoscopica è ora utilizzata da tutti i grandi osservatori per astronomia gamma da terra. [http://wwwmagic.mppmu.mpg.de/ MAGIC] (alle Canarie) ha due telescopi mentre [http://veritas.sao.arizona.edu/ VERITAS] (in Arizona) ne ha quattro.
 
== Il progetto CTA ==
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== Partecipazione Italiana al progetto CTA ==
 
L'Italia partecipa attivamente al CTA attraverso l'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) ed alcune università (vedi lista [http://www.cta-observatory.org/?q=node/22 lista ]). La persona di riferimento per la partecipazione INAF a CTA è [[Patrizia Caraveo]] mentre il rappresentante italiano nel Resource Board è il Direttore Scientifico di INAF Paolo Vettolani. Gli istituti italiani contribuiscono alla realizzazione di questo grande esperimento grazie alla esperienza che gli astronomi italiani hanno acquisito negli anni realizzando o partecipando alla realizzazione dei grandi osservatori nazionali ed internazionali sia da Terra che dallo spazio.
 
INAF sta portando avanti la costruzione di un prototipo completo di un telescopio di piccole dimensioni (SST), dedicato alle più alte energie, all'interno di un progetto bandiera del MIUR denominato ASTRI (http://www.brera.inaf.it/astri/).