Progetto:GLAM/Share Your Knowledge/Storia: differenze tra le versioni

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[[File:Logo_Share_Your_Knowledge.png|200px|left|Share Your Knowledge]]
''Tutto parte da una considerazione molto semplice: i contenuti sono una delle più importanti risorse delle istituzioni culturali. Ogni istituzione possiede, produce e sostiene contenuti (pubblicazioni, ricerche, database, musica, opere d'arte, saggi, documentazione, pièce teatrali, video, immagini, comunicati stampa, biografie di artisti e autori, materiale didattico). Nella migliore delle ipotesi, una parte di questi contenuti funge da documentazione delle attività svolte, ad esempio quando si deve rendicontare un progetto o si partecipa ad un bando per il finanziamento di uno nuovo. SolitamentePiù spesso invece, gli stessi finiscono in polverosi archivi dai quali non vengono più recuperati e che nessuno visiona mai. Certamente uno spreco, visto che vengono investite moltedelle risorse nella realizzazione di questi materiali, talora di buona qualità, e di cui molti, compresi i siti della Wikimedia Foundation, potrebbero beneficiare: si pensi a titolo d'esempio a quanto sarebbero utili delle fotografie, scattate a testimonianza del proprio lavoro da qualche associazione benefica che opera in un paese emergente, per documentare in una voce enciclopedica o in un articolo gli eventi o le condizioni di vita attuali o passate di quella nazione''.
[[File:Share Your Knowledge Primo incontro.jpg|thumb|right|200px|<small>[[Utente:Crepi|Cristina Perillo]] (project manager), [[utente:Iopensa|Iolanda Pensa]] (direttore scientifico), Federico Morando (Centro Nexa e Creative Commons Italia) al primo incontro su SYK, aprile 2011.</small>]]
''Dunque, ecco l'idea: recuperare e valorizzare quei contenuti, non soltanto tramite la pubblicazione online, ma attraverso il rilascio sotto una licenza libera ([http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/deed.it la CC BY-SA]) che ne ottimizzi la circolazione permettendo a molti di essi di essere reimpiegati su siti come Wikipedia o Wikimedia Commons''.
 
''Il percorso non è stato breve, né semplice. Le istituzioni coinvolte hanno partecipato a numerose riunioni e occasioni di formazione che hanno presentato e fatto il punto sulle varie tappe; molte non avevano mai affrontato un discorso relativo alla gestione di contenuti multimediali e per la prima volta apprendevano dell'esistenza delle licenze libere e della possibilità di applicarle a lavori di cui detenevano tutti i diritti. La nuova licenza è stata pertanto apposta e comunicata via mail o tramite il footer dei rispettivi siti, in caso di contenuti già presenti online; i vari enti hanno dato disposizione ai loro collaboratori (dipendenti, ma anche stagisti, volontari di servizio civile...) di apprendere le modalità per il caricamento dei contenuti e quindi di pubblicarli. Qualcuno si è anche avvantaggiato della frequenza del corso per ''Wikipediani in Residenza''. Altre istituzioni invece hanno chiesto e ottenuto il supporto dei tutor di progetto. Adesso ci si sta concentrando, oltre che sugli ultimi upload, sull'organizzazione dei contenuti (soprattutto, è importante accertarsi che siano adatti ai progetti e correttamente categorizzati), e i casi studio sulle varie collaborazioni sono in fase di elaborazione e vengono pubblicati mensilmente. Certo, le difficoltà non sono mancate; è del tutto comprensibile quando ci si approccia per la prima volta a comunità molto vaste che parlano molte lingue diverse e hanno anche delle regole differenti, a voltetalora davvero complesse da interpretare. In ogni caso, anche queste lezioni, imparate da chiunque sia stato coinvolto direttamente nel progetto, fanno parte a pieno titolo dei risultati raggiunti dallo stesso, poiché non hanno fatto altro che incrementare il bagaglio di esperienze di ognuno. E poi i wikipediani, italiani e non, non hanno fatto mancare il loro appoggio e la loro partecipazione in più occasioni, ad esempio durante le maratone (o edit-a-thon, il nome sotto cui sono più conosciute nell'ambiente wikimediano). Sono arrivate così anche tante soddisfazioni: i tool che utilizziamo per il monitoraggio ci dicono che le voci create e quelle modificate nell'ambito di SYK fanno registrare migliaia di visite mensili, e più di una delle immagini relative al progetto è stata ritenuta "da Vetrina" ed è quindi apparsa o apparirà nella home page di Commons e in quella di Wikipedia nelle varie lingue.
''Ma non sono questi probabilmente gli obiettivi raggiunti che rendono più fieri i promotori di SYK,: vi è quantoanche la consapevolezza di aver creato il programma con il maggior numero di collaborazioni istituzionali mai visto tra le partnership GLAM/Wikimedia, (guadagnandosi nel frattempo il supporto di diversi chapter wikimediani); di aver dato vita ad un'idea cosìtanto ben realizzata e riuscita da aver già ispirato almeno un'iniziativa simile, grazie alla replicabilità del percorso, - un progetto del [[COSV]] basato su musica e licenze libere in [[Vanuatu]] e [[Mozambico]]; di aver tessuto una rete di contatti che non smetterà di dare i propri frutti ancora per molto, molto tempo a venire. Ecco dunque tappe e protagonisti di quest'avventura.''
 
== Prima fase (2011): 5 casi studio e redazione delle linee guida ==
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# Incontro su Wikipedia con laboratorio - giugno 2012.
 
Nel 2012 partecipano a ''Share Your Knowledge'' oltre 50 enti di varie nazioni.
 
<!--In particolare vengono approfonditi i casi studio di:-->
==Collegamenti esterni==
*[http://commons.wikimedia.org/w/index.php?title=Special:Search&limit=20&offset=20&redirs=1&ns0=1&ns6=1&ns9=1&ns12=1&ns14=1&ns100=1&ns106=1&search=%22share+your+knowledge%22 ''Share Your Knowledge'' su Commons]
*[http://outreach.wikimedia.org/w/index.php?search=%22share+your+knowledge%22&title=Special%3ASearch ''Share Your Knowledge'' su Outreach wiki]
*[http://www.lettera27.org/index.php?idlanguage=1&zone=9&idprj=47&idnews=2553 Notizie relative a ''Wikiafrica e Share Your Knowledge'' sul sito di lettera27] - [http://www.lettera27.org/index.php?idlanguage=1&zone=9&idprj=47&idsubprj=1777 la pagina principale del progetto]
*[http://www.slideshare.net/iopensa/tag/share-your-knowledge ''Share Your Knowledge'' su SlideShare] - la raccolta completa delle presentazioni relative a SYK, con utili cenni alle tematiche di copyright e copyleft