Bengala Occidentale: differenze tra le versioni

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[[File:Raja Ram Mohan Roy.jpg|thumb|right|[[Raja Ram Mohan Roy]] è considerato il ''Padre del rinascimento del Bengala'']]

I primi contatti con i mercanti europei avvennero alla fine del XV secolo. La loro influenza crebbe fino a quando la [[Compagnia britannica delle Indie orientali|Compagnia delle Indie Orientali]] ottenne il diritto di tassazione nelle subah (provincie) bengalesi in seguito alla [[Battaglia di Palassey]] ([[1757]]), quando [[Siraj ud-Dulah]], l'ultimo nababbo indipendente, venne sconfitto dai [[impero britannico|britannici]].<ref name=sirajbanglaped>{{Cita web

| url=http://banglapedia.search.com.bd/HT/S_0411.htm|titolo=Sirajuddaula|accesso=26 ottobre 2006| cognome = Chaudhury| nome = S| last2 = Mohsin| first2 = KM|opera=Banglapedia

| editore=Asiatic Society of Bangladesh

}}</ref> La [[Presidenza del Bengala]] venne costituita nel 1765 ed includeva tutti i territori britannici delle [[Province Centrali]], ora conosciuti come [[Madhya Pradesh]], dalle fonti del [[Gange]] e del [[Brahmaputra]] fino alla regione [[himalaya]]na del [[Punjab (regione)|Punjab]]. La [[carestia del Bengala del 1770]] fece milioni di vittime.<ref name=famine1770>{{Cita web

| url=http://etext.library.adelaide.edu.au/f/fiske/john/f54u/chapter9.html

| titolo=The Famine of 1770 in Bengal|accesso=26 ottobre 2006|cognome=Fiske|nome=John

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| opera = Directory of Wildlife Protected Areas in India

| editore = Wildlife Institute of India

}}</ref> il [[Parco nazionale della sundarbans]], [[Parco nazionale di Buxa]], [[Parco nazionale di Gorumara]], [[Parco nazionale del Singalila]]. La fauna comprende il rinoceronte indiano, l'elefante indiano, cervi, bisonti, leopardi, [[gaur|bos frontalis]] e coccodrilli, oltre ad una grande varietà di uccelli, parte dei quali arrivano durante la migrazione invernale.<ref name=flora2/> Le foreste ad altitudini elevate come il Parco nazionale di Singalila sono rifugi per [[muntjak indiano|Muntiacus muntjak]], [[Ailurus fulgens|panda rosso]], [[gazzella bennetii|chinkara]], [[Budorcas taxicolor|takin]], [[capricornis|capricorni]], [[manis|pangolini]], [[Pericrocotus]], [[Lophura leucomelanos|fagiano Kalij]]. Oltre alla tigre del Bengala, la Sundarbans ospita molte altre specie in via di estinzione come la [[platanista gangetica|platanista]], tartarughe diamante ecc.<ref name=hdrchap10>{{Cita libro

| titolo=West Bengal Human Development Report 2004

| annooriginale= 2004