Multi-monitor: differenze tra le versioni

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Alternativamente, alcune schede video sono capaci di "allargare" l'area desktop esistente con due monitor piuttosto che creare spazio desktop addizionale. Questo è ottenuto utilizzando una risoluzione a schermo largo come per esempio 2048x768. Viene fatto con due monitor ciascuno alla risoluzione di 1024x768. Ogni monitor utilizza la stessa risoluzione, profondità di colore e spesso anche la stessa frequenza di aggiornamento.
 
I tre competitori commerciali principali sono La [[ATI Technologies]] con la sua Hydravision, La [[Matrox]] con il suo DualHead Multi-Display e la [[NVIDIA]] con la sua nView. Una volta la tecnologia era limitata al mercato dei professionisti grafici, ma con l'avvento della potenza dei processori grafici e dell'accompagnamento del software con le rispettive schede video la penetrazione nel mercato consumer si è fatta avanti. L'ultima versione di Windows supporta fino a 64 monitor.
 
Quando si configura la vista del sistema multi monitor, è imperativo usare una vista che fornisca la massima produttività. In base a [http://blog.damnednice.com?Req=Post&PID=29 questo articolo]:<blockquote>La visualizzazione ottima è per ogni schermo di essere equidistante dall'utente, che punta direttamente ad esso [...] Una grado di incapsulazione a 180 gradi è il migliore. Inoltre non importa che io giri la mia testa a volte finché la concentrazione di informazioni (Specialmente, le informazioni produttive) stiano al massimo a 30 gradi di distanza angolare dal centro.</blockquote>
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Tutti i tipi di gravi problemi possono saltar fuori se l'utente clicca fuori dall'area dell'applicazione a schermo intero. Facendo click su un altro display ha un effetto simile della pressione della combinazione di tasti Alt-Tab. In altre parole, premere il cursore su un altro display fa perdere il focus al desktop, che fa perdere alle applicazioni a schermo intero il focus.
 
Idealmente, il software dovrebbe essere scritto per essere a conoscenza del fatto che stia girando un ambiente multi-monitor. Comunque, finchefinché questo non accadrà, ci sono una varietà di modi per aggirare il problema.
 
Uno dei metodi più comuni per aggirare il problema è quello di impostare l'orientazione del multi-monitor su di una diagonale. Con una orientazione diagonale non c'è spazio desktop alla sinistra,destra,sopra e sotto delle applicazioni a schermo intero. Questo, per le applicazioni a schermo intero, previene il cursore dal muoversi oltre l'angolo dello schermo (in quanto lì non vi è spazio desktop), inoltre permette all'utente di fare lo scorrimento ai lati in modo appropriato. Come svantaggio, una orientazione diagonale, può far risultare difficoltoso spostare il mouse tra monitor e monitor. Spesso non rappresenta nemmeno la orientazione fisica della posizione dei monitor, aumentando la difficoltà del lavoro tra gli schermi.