Giacobbe: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Sogno di Giacobbe |
||
Riga 4:
'''Giacobbe''', che secondo il passo Genesi {{passo biblico|Genesi|32,29}} fu rinominato in '''Israele''', è un personaggio dell'[[Antico Testamento]], capostipite del [[ebrei|popolo ebraico]], che è detto anche per questo ''popolo d'Israele'' (nome da cui deriva quello dell'attuale stato d'[[Israele]]). Le sue vicende sono narrate nel ''libro della [[Genesi]]''.
Giacobbe era figlio di [[Isacco]] e di [[Rebecca]], e fratello gemello di [[Esaù]], che nacque però per primo. Esaù era il favorito di Isacco, mentre Giacobbe della madre Rebecca. Mentre Esaù divenne un cacciatore, Giacobbe mostrava un temperamento tranquillo. Con l'astuzia Giacobbe riuscì ad acquistare da Esaù affamato la primogenitura in cambio di un piatto di lenticchie; in seguito, quando Isacco era in punto di morte, approfittando della momentanea assenza del gemello, carpì la benedizione prevista per Esaù indossando una pelliccia di animale, così da poter passare per il fratello, che era molto peloso. Per
Giacobbe infine si riconciliò con Esaù. La notte prima dell'incontro ebbe una misteriosa lotta con un uomo fino all'alba. Vedendo che non riusciva a vincerlo, l'uomo lo colpì al nervo sciatico rendendolo claudicante, ma Giacobbe continuò a lottare, finché l'uomo gli chiese di lasciarlo andare. A quel punto Giacobbe gli chiese la [[benedizione]], e l'uomo gli mutò nome in [[Israele]] (che in ebraico significa ''uomo che vide Dio'' o ''uomo che lotta con Dio''). Da questo episodio nasce il divieto, previsto dalle norme di [[casherut]], di cibarsi di carne (ovviamente di animali permessi) da tagli attraversati dal nervo sciatico.
|