Questione meridionale: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 59:
==Il nuovo ordinamento==
 
In seguito alla pacificazione della regione si sviluppò un dibattito politico in seno alla classe dirigente vincitrice in merito all’ordinamento che il [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno Italiano]] avrebbe dovuto assumere. Si creò una contesa fra [[Federalismo|federalisti]], che volevano concedere una certa autonomia agli [[Ente pubblico#Tipologie|enti locali]], e [[Centralismo|centralisti]], che invece reclamavanorivendicavano alper il parlamento nazionale e allala [[Monarchia|corona]] tutto il potere. Alla fine vari fattori giocarono a favore dei centralisti, e lo [[Statuto albertino]], che datava del 1848 ed era stato pensato per il solo Piemonte, divenne la costituzione di tutta l’Italia. I motivi per cui la corona e le classi al potere si decisero per la seconda opzione furono molti.
* Un maggiore potere decentrato avrebbe potuto facilitare o addirittura scatenare nuove rivolte.
* Una leva centrale delle imposte avrebbe consentito un più ampio gettito fiscale per il governo, ed avrebbe consentito un maggiore [[Corruzione|dirottamento illicito dei fondi pubblici]].