Episodi di Merlin (terza stagione): differenze tra le versioni

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=== Trama ===
Morgana è intenta a far passare dalla sua parte i cavalieri di Camelot per poter così avere la fiducia del popolo. I cavalieri, tra cui Sir. Leon, si rifiutano di tradire il loro re e vengono quindi condannati al patibolo, ma quando arriva il momento di giustiziarli il plotone non uccide loro, ma le persone che erano venute ad assistere all'esecuzione. Morgana non intende uccidere i cavalieri, ma intende costringerli a giurare fedeltà a lei utilizzando le vite degli abitanti di Camelot come ostaggio. Gwen aiuta Sir. Leon a fuggire dalle segrete, viene però scoperta da Morgana, che la segue sperando di trovare il nascondiglio di Artù, infatti: Artù, Merlino, Gaius, Galvano ed Elyan si sono rifugiati in una grotta nei boschi adiacenti a Camelot. Artù è ancora sconvolto per quanto fatto da Morgana, ma Merlino lo incita ad andare a liberare Camelot. Anche Merlino è confuso sul da farsi, ma come gli aveva detto il Re Pescatore, quando Camelot avrebbe attraversato il periodo più cupo, gli sarebbe stata mostrata la strada. Dunque Merlino prende l'acqua magica che gli era stata data dal Re Pescatore e in questa ha la visione di Freya, che come aveva promesso è tornata per sdebitarsi. Freya dice a Melino cosa deve fare per sconfiggere un esercito di immortali: prendere la spada di Excalibur. Quindi Merlino si fa aiutare dal Grande Drago e raggiunge il lago di Albion, dove Freya (la Dama del Lago) gli consegna Excalibur. Merlino chiama anche in loro aiuto Lancillotto, che porta con sé un altro alleato, Parsifal, e mentre Gwen e Sir. Leon arrivano dagli altri Parsifal e Lancillotto riescono a trattenere le truppe di Morgana che li avevano seguiti. Artù guida il gruppo in un antico castello abbandonato, dove attorno ad un'antica e leggendaria tavola rotonda afferma che è grato ad ognuno di loro per il loro aiuto e li incita ad unirsi a lui per riprendersi Camelot. Dopodiché nomina Lancillotto, Galvano, Elyan e Parsifal a tutti gli effetti cavalieri di Camelot. La sera Merlino dice a Lancillotto che sa che strada percorrere per sconfiggere l'esercito di Morgause: deve rovesciare il Calice della Vita che contiene il sangue dei soldati immortali, rompendo così l'incantesimo. La mattina dopo Artù, Merlino e i cavalieri irrompono a Camelot e mentre Artù e gli altri tengono occupate le guardie, Merlino e Lancillotto si dirigono nella sala del calice. Lancillotto viene ferito durante un duello, ma Merlino riesce ad arrivare comunque ad un passo dal calice, venendo però fermato all'ultimo istante da Morgause. Arriva però Gaius che usa la magia e neutralizza la strega. Merlino riesce così a infliggerle il colpo di grazia e poi a rovesciare il calice, distruggendo l'esercito immortale. Nel frattempo Morgana giunge nella sala e trova Morgause in fin di vita e Merlino le dice che è finita, ma questa afferma che è solo l'inizio e disperandosi per la sorte della sorella, perde il controllo dei suoi poteri e provoca il crollo della stanza. Intanto Artù libera il padre, il quale è ancora sconvolto per il tradimento di sua figlia. Dopo questi avvenimenti, Merlino dice ad Artù che forse è tempo di una nuova era e che lui dovrà prendere il posto di Uther al trono di Camelot, Artù afferma che non sa cosa lo attende, ma che adesso e in futuro lui vorrà stare con Gwen. Poco più tardi, Merlino dice a Gaius che tra le macerie non sono stati trovati né i resti di Morgana né quelli di Morgause e che teme che un giorno Morgana possa reclamare vendetta. Infine Merlino mette Excalibur in un posto dove nessuno potrà mai brandirla, ovvero la incastona con un incantesimo in una roccia.
 
*Guest star: [[Emilia Fox]] (Morgause); [[Santiago Cabrera]] (Lancillotto); [[Rupert Young]] (Sir. Leon); [[Eoin Macken]] (Galvano); [[Adetomiwa Edun]] (Elyan); [[Tom Hopper]] (Parsifal); [[Laura Donnelly]] (Freya); [[John Hurt]] (La voce di Kilgharrah)