Nintendo Entertainment System Control Deck: differenze tra le versioni

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La console fu riprogettata da zero non solo per riprendere l'aspetto della versione [[Nord America|nordamericana]] del Super Nintendo ma anche per sistemare alcuni problemi di [[ergonomia]] del [[NES]] del [[1985]].<br />
Il nuovo contenitore fu progettato da Lance BarBarr, che aveva progettato anche quelli del NES-001, dell'SNS-001 (il primo Super Nintendo) e dell'SNS-101 (la seconda versione del Super Nintendo): i pulsanti di accensione e di [[reset (informatica)|reset]] (che non avevano mai dato problemi nel [[NES]] originale) furono posizionati sulla parte superiore e arrotondati per riprendere le curve della console.<br />
A differenza del primo [[NES]] e del Super Nintendo, il NES-101 non aveva la spia di accensione a [[LED]].
 
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Anche il '''Family Computer''', la versione del NES per il mercato giapponese, fu sottoposto ad una revisione. Nintendo chiamò la nuova versione della console semplicemente "Family Computer", come l'originale, ma generalmente era indicata come '''AV Famicom''' ("AV" era il logo presente sulla confezione del nuovo Famicom e ricordava la presenza dei soli connettori RCA A/V<ref>{{cita web|url=http://www.gamefaqs.com/nes/916386-nes/images/box-92632|titolo=Foto della confezione dell'AV Famicom|accesso=04/03/2011}}</ref>) o '''New Famicom'''<ref name="serie"/> per distinguerla dal primo modello. Fu commercializzata il [[1º dicembre]] [[1993]] ad un prezzo di 6.800 [[yen giapponese|Yen]].<ref name="serie"/>. Il codice identificativo della nuova Famicom era '''HVC-101'''.<ref name="serie"/> L'AV Famicom era stilisticamente simile al NES-101 rilasciato in Nord America all'incirca nello stesso periodo.
 
L'AV Famicom fu progettato per risolvere i principali problemi del modello originale. Il primo riguardava i gamepad, collegati direttamente alla console, che costringevano i produttori hardware di controller particolari ad utilizzare come connessione la porta di espansione del Famicom. Nintendo non solo dotò i gamepad di connettori ma tolse anche il [[microfono]] presente in origine sul secondo controller al posto dei pulsanti "''Start''" e "''Select''". Il microfono era stato originariamente pensato per ampliare le funzionalità di alcuni giochi ma, in pratica, ben pochi titoli ne fecero uso. I nuovi gamepad avevano come codice ricambio "HVC-102"<ref name="serie"/>: erano esteticamente identici ai controller NES-039 del NES-101.
 
Il secondo problema del primo Famicom riguardava la presenza del solo modulatore RF come uscita video. Agli inizi degli [[anni 1990|anni novanta90]] in [[Giappone]] i televisori erano quasi tutti dotati di connettori per il [[video composito]], che offriva una qualità del segnale migliore rispetto a quella del connettore RF classico. Per questo motivo Nintendo tolse l'uscita RF della prima Famicom sostituendola con i connettori AV del nuovo modello, da cui il nome di "AV Famicom". Questa era anche la più grossa differenza rispetto al NES-101, che invece aveva il modulatore RF ma non le uscite A/V. Entrambi i connettori erano presenti nel NES originale.
 
L'AV Famicom aveva anche un contenitore leggermente differente rispetto a quello del NES-101 per permettere ai possessori del [[Famicom Disk System|Family Computer Disk System]] di poter continuare ad usare la periferica: l'area intorno alla porta di inserimento delle cartucce era piatta invece che ricurva, per permettere di inserire la grande cartuccia di espansione della RAM richiesta dal Disk System.