Cofattore molibdeno: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Joder (discussione | contributi)
Joder (discussione | contributi)
Riga 87:
Nonostante l'insersione i molibdeno in MPT possa avvenire senza aiuto di proteine, ''in vitro'' per esempio si può ottenere ad alte concentrazioni di [[molibdato]]<ref>{{Cite journal| doi = 10.1111/j.1742-4658.2008.06694.x| issn = 1742-4658| volume = 275| issue = 22| pages = 5678-5689| last = Neumann| first = Meina| coauthors = Silke Leimkühler| title = Heavy metal ions inhibit molybdoenzyme activity by binding to the dithiolene moiety of molybdopterin in Escherichia coli| journal = The FEBS journal| date = 2008-11}}</ref>, MogA e MoeA sono essenziali per le concentrazioni fisiologiche a cui si può trovare il molibdeno all'interno delle cellule.
 
Nell'uomo la [[gefirina]] è la proteina coinvolta nell'insersione del molibdeno in MPT, infatti presenta omologia sia tra il suo [[dominio N-terminale]] e la MogA, che il suo [[dominio C-terminale]] con la MoeA. La gefirina è coinvolta nella biosintesi del Moco nei tessuti non nervosi, mentre si può trovare ancorata nei terminali postsinaptici dei recettori della glicina nel tessuto nervoso centrale.
Nell'uomo la [[genfirina]]
 
== Note ==