Salvatore Maranzano: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1:
[[File:Salvatore Maranzano.jpg|thumb|right|Salvatore Maranzano]]
{{Bio
Riga 17 ⟶ 16:
|PostNazionalità = , legato a [[Cosa Nostra americana]]
}}
==Biografia<ref>http://www.lacndb.com/Info.php?name=Salvatore%20Maranzano</ref>==
Salvatore Maranzano nacque a [[Castellammare del Golfo]], in [[provincia di Trapani]], il [[31 luglio]] [[1886]]. Da giovane studiò in [[seminario]] ma si ritirò presto, venendo affiliato nella ''[[cosca]]'' [[Cosa Nostra|mafiosa]] locale e sposando Elisabetta Minore, figlia di un [[Cosa Nostra|boss mafioso]] [[Trapani|trapanese]].
Nel [[1927]] Maranzano fuggì in [[Nordamerica]] a causa delle persecuzioni contro i [[Cosa Nostra|mafiosi]] in [[Sicilia]] attuate dal «prefetto di ferro» [[Cesare Mori]]<ref>http://www.viandante.it/sito24/work/00MAFIA/Anni%201920/Mafia%201927.php</ref>; giunto a [[New York]], si stabilì nella comunità di immigrati [[Sicilia|siciliani]] che abitavano a [[Williamsburg]], dove era attiva una ''[[cosca]]'' di compaesani [[Castellammare del Golfo|castellammaresi]] guidata dal [[Cosa Nostra|mafioso]] [[Nicola Schiro]], alla quale Maranzano si unì. Durante il [[Proibizionismo]], Maranzano installò una grande distilleria illegale di [[alcol]] nella [[contea di Dutchess]], che divenne una delle più grandi di [[New York]].
Nel [[1930]] [[Joe Masseria]], boss della [[Famiglia Morello]], ricattò Nicola Schiro a fine di [[estorsione]], imponendo un'alta [[tangente]] da pagare perchè la ''[[cosca]]'' [[Castellammare del Golfo|castellammarese]] stava diventando troppo potente e si era alleata con il suo acerrimo nemico [[Salvatore D'Aquila]], boss di una ''[[cosca]]'' a [[Brooklyn]] ucciso nel [[1928]]; Schiro pagò la [[tangente]] e poi sparì, lasciando Maranzano a capo della sua ''[[cosca]]''<ref>http://www.lacndb.com/Info.php?name=Cola%20Schiro</ref>.
Maranzano allora iniziò ad invadere il territorio di [[Joe Masseria]], dirottando i [[camion]] carichi di [[Alcolico|alcolici]] e distruggendo le [[birreria|birrerie]] illegali di sua proprietà. Invece Masseria rispose facendo assassinare il suo alleato [[Gaetano Reina]], che credeva lo stesse tradendo con Maranzano, ed altri [[Cosa Nostra|mafiosi]] alleati alla ''[[cosca]]'' [[Castellammare del Golfo|castellammarese]], scatenando la cosiddetta «[[Guerra castellammarese]]», che terminò il [[15 aprile]] [[1931]], quando [[Joe Masseria]] venne assassinato su ordine del suo alleato [[Lucky Luciano]], che lo tradì con Maranzano<ref>http://www.lacndb.com/Info.php?name=Castellammarse%20War</ref>.
Salvatore Maranzano strutturò la nuova gerarchia della mafia di New York, che sarebbe stata divisa in [[Cinque Famiglie]], che sarebbero state comandate da lui stesso, da Lucky Luciano, da Joseph Profaci, da [[Vincent Mangano]] e da [[Gaetano Gagliano]].
Per dimostrare il suo dominio agli altri boss, Maranzano convocò un incontro a [[Wappingers Falls]], a New York, a cui parteciparono boss importanti come [[Al Capone]].
Maranzano paragonava l'organizzazione all'Impero Romano ed infatti tentò di modellarla sulla base delle regole politiche della [[Roma antica]]. Infatti, essendo un mafioso all'antica, si oppose all'alleanza di Lucky Luciano con i gangster ebrei [[Meyer Lansky]] e [[Bugsy Siegel]], secondo la convinzione che chi fosse [[sicilia]]no non poteva lavorare con chi non lo era. Ciò portò Luciano e i suoi soci ad iniziare ad aspettare l'occasione per sbarazzarsi di Maranzano.
Riga 64 ⟶ 57:
|}
<br style="clear: both;" />
==Note==
<references/>
{{Cosa nostra americana}}
| |||