Godegiselo: differenze tra le versioni
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|FineIncipit = fu re dei [[Burgundi]], governando la zona di [[Besançon]], dal [[473]] al [[486]] e anche la valle della [[Saona]] e parte della valle del [[Rodano (fiume)|Rodano]] dal [[486]] sino alla sua morte
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[[Gregorio di Tours]] lo cita assieme ai fratelli [[Gundobado]], [[Gundomaro]] e [[Chilperico II (re dei Burgundi)|Chilperico II]], come figli di [[Gundioco]]<ref name=BURGUNDY/> e anche il successivo [[Liber Historiæ Francorum]] lo cita assieme ai fratelli come figlio di Gundioco, della stirpe del re visigoto, [[Atanarico]]<ref name=BURGUNDY/>.
Alla morte del padre, avvenuta nel [[473]] circa, Godegiselo assieme ai fratelli [[Gundobado]], [[Gundomaro]] e [[Chilperico II (re dei Burgundi)|Chilperico II]], ascesero al trono, condividendolo con lo zio, [[Chilperico I (re dei Burgundi)|Chilperico I]].<br>A Godegiselo toccò di governare la valle del [[Doubs (fiume)|Doubs]], con sede a [[Besançon]], mentre i fratelli governavano rispettivamente: Gundomaro un tratto della valle del Rodano con sede a [[Vienne (Francia)|Vienne]], Chilperico II la valle della [[Saona]], con sede a [[Lione]], e Gundobado l'alta valle del Rodano con sede a [[Ginevra]]<ref name=BURGUNDY/>.
Dopo la morte dello zio Chilperico I si iniziò lotta fra i fratelli, per la supremazia, nel regno e Gundobado, nel corso del [[486]], fece assassinare Gundamaro e tra il [[486]] ed il [[490]] fece assassinare anche Chilperico II e i suoi discendenti maschi<ref name=BURGUNDY/>.<br>Godegiselo, dopo l'eliminazione dei fratelli ampliò la parte di regno da lui governata, risiedendo a Ginevra, mentre il fratello risiedeva a Vienne.
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In quegli anni si era anche sviluppata un'alleanza con gli [[Ostrogoti]] di [[Teodorico il Grande]], che, nel [[490]], portò i Burgundi ad intervenire in [[Regio IX Liguria|Liguria]], per alleggerire la pressione di [[Odoacre]] sugli Ostrogoti asserragliati a [[Pavia]]. Pare che i danni provocati dai Burgundi fossero tali che nell'anno in cui Teodorico iniziò a governarla abbonò ai Liguri i due terzi delle imposte.
Quando, intorno all'anno [[500]], [[Clodoveo]], re dei [[Franchi]], attaccò il regno dei Burgundi, Godigeselo tradì il fratello Gundobado (il tradimento è confermato anche dalla cronaca del vescovo, [[Mario di Avenches]]<ref name=BURGUNDY/>) unendosi ai Franchi. Così i due [[esercito|eserciti]] sconfissero le truppe di Gundobado<ref name=BURGUNDY/> e dei suoi alleati [[Visigoti]], presso [[Digione]]. Gundobado sfuggì alla morte e alla cattura ritirandosi ad [[Avignone]], dove attese Clodoveo e gli promise di pagargli un tributo, cedendo al fratello la sede di Vienne<ref name=BURGUNDY/>.<br>Ma dopo che Clodoveo si era ritirato dalla Burgundia, non solo non pagò più il tributo, ma, riorganizzate le truppe, attaccò saccheggiò [[Vienne (Francia)|Vienne]], Godegiselo venne catturato in una chiesa e condannato a morte, nello stesso luogo.<br>Con la morte di Godigeselo Gundabado era entrato in possesso di tutto il regno di Burgundia.
==Discendenti==
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== Voci correlate ==
* [[Burgundi]]
* [[Storia della Gallia tardo-antica e
* [[Storia della Francia]]
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