Piero Drogo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Pil56-bot (discussione | contributi)
m sistemazione parametri template
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: decenni secondo il manuale di stile e modifiche minori
Riga 39:
}}
 
Partecipò al [[Gran Premio d'Italia]] nel [[1960]] con una [[Cooper Car Company|Cooper]] terminando la gara all'ottavo posto. Successivamente fondò la [[Carrozzeria Sports Cars]] per servire la fiorente attività motoristica [[Modena|modenese]] e creò la [[Ferrari 250 GT Drogo]].
 
==Carriera==
Nato in un piccolo paese in [[Piemonte]], ben presto fu costretto a trasferirsi in [[Venezuela]] con la propria famiglia.<ref name="Drogo">{{cita web|lingua=en|titolo=Drivers: Piero Drogo|url=http://www.grandprix.com/gpe/drv-dropie.html|editore=grandprix.com|accesso=6-5-2012}}</ref> Proprio in Sud America iniziò la sua carriera di pilota. Negli [[anni '501950|anni cinquanta]] prese infatti parte a diverse gare con [[vetture sport]] e a corse su strada, all'epoca molto popolari.<ref name="Drogo"/> Nel [[1956]] concluse settimo al [[Gran Premio del Venezuela]], mentre l'anno dopo giunse primo nella sua classe di vetture alla [[1000 km di Buenos Aires]]. Tentò anche l'avventura alla [[24 Ore di Le Mans]] del [[1958]], guidando una [[Ferrari]], ma la mancanza di fondi non gli consentì di proseguire la sua carriera in [[Europa]].<ref name="Drogo"/> Trovò quindi un'occupazione come meccanico alla [[Stanguellini]] di [[Modena]].
 
Nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1960|1960]], però, i team inglese boicottarono la [[Gran Premio d'Italia 1960|gara di Monza]]. Drogo decise dunque di prendervi parte con una [[Cooper Car Company|Cooper]] di [[Formula 2]], ma, pur concludendo ottavo, risultò staccato di ben cinque giri.