Torchiarolo: differenze tra le versioni
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Nella campagna del paese è presente un sito archeologico che riguarda una città [[messapica]] denominata [[Valesio]]. E' anche da tale città, che si pensa siano venuti i primi abitanti di Torchiarolo. Il paese ha origini antiche tanto che viene fatto risalire alla fine del ‘500, periodo in cui Torchiarolo era un piccolo Paese che palpitava di vitalità religiosa. L’etimologia della parola risente verosimilmente proprio degli sforzi che il piccolo paesino, molto vicino al mare e perciò facilmente esposto a razzie, profondeva per contrastare gli attacchi dei [[Turchi]] che già nel XV secolo s’erano affacciati sulle spiagge adriatiche del [[Salento]] non soltanto per derubare e ammazzare, ma soprattutto per imporre con la forza il [[Corano]]. Anticamente, quindi, la parola Torchiarolo, aveva origine certa da Turchi o proprio [[Turchia]], e quindi già nel '400 e '500 Torchiarolo poteva significare "mattatoio" per i Turchi. Il termine “Torchiarolo” deriva dall’avverbio latino "Turce" usato nei registri di morte per indicare un’uccisione barbarica, cioè alla turca, con scimitarre. Di quest’origine ne è prova lo stemma Municipale di Torchiarolo, già comune prima del '600, che rappresentava un turco legato con catene ad una torre.
Torchiarolo si estende su un territorio che, anticamente paludoso, è stato bonificato nei primi decenni del ‘900. Oggi esso abbonda di interminabili [[vigneti]] e annosi [[oliveti]], che la rendono ridente e profumata. Questa sua caratteristica ha sorretto l’idea che oggi la parola "Torchiarolo", con l’accezione di "Torchio d'oro”, possa riferirsi anche alla spremitura di [[olive]] e [[uva]] per la produzione di [[olio]] e [[vino]].
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