Santa Cecilia: differenze tra le versioni
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==Patrona della musica==
È quanto mai incerto il motivo per cui Cecilia sarebbe diventata patrona della musica. In realtà, un esplicito collegamento tra Cecilia e la musica è documentato soltanto a partire dal tardo Medioevo.
La spiegazione più plausibile sembra quella di una errata interpretazione dell'[[antifona]] di [[introito]] della [[messa (musica)|messa]] nella festa della santa (e non di un brano della ''Passio'' come talvolta si afferma). Il testo di tale canto in [[lingua latina|latino]] sarebbe: ''"Cantantibus organis, Cecilia virgo in corde suo soli Domino decantabat dicens: fiat Domine cor meum et corpus meum inmaculatum ut non confundar"'' ("Mentre suonavano gli strumenti musicali (?), la vergine Cecilia cantava nel suo cuore soltanto per il Signore, dicendo: Signore, il mio cuore e il mio corpo siano immacolati affinché io non sia confusa"). Per dare un senso al testo, tradizionalmente lo si riferiva al banchetto di nozze di Cecilia: mentre gli strumenti musicali (profani) suonavano, Cecilia cantava a Dio interiormente. Da qui il passo ad una interpretazione ancora più travisata era facile: Cecilia cantava a Dio... con l'accompagnamento dell'[[organo (musica)|organo]]! Si cominciò così, a partire dal [[XV secolo]] (nell'ambito del [[Gotico internazionale|Gotico cortese]]) a raffigurare la santa con un piccolo [[organo portativo]] a fianco.
In realtà i codici più antichi non riportano questa lezione dell'antifona (e neanche quella che inizierebbe con ''Canentibus'', sinonimo di ''Cantantibus''), bensì ''Candentibus organis, Caecilia virgo...''. Gli "organi", quindi, non sarebbero affatto strumenti musicali, ma gli strumenti di tortura, e l'antifona descriverebbe Cecilia che "tra gli strumenti di tortura incandescenti, cantava a Dio nel suo cuore". L'antifona non si riferirebbe dunque al banchetto di nozze, bensì al momento del martirio.
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