Dan Carter: differenze tra le versioni

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Il [[2010]] fu l'anno in cui Carter raggiunse importanti record personali sia a livello di club che internazionali: il [[2 aprile]], durante un 26 pari contro gli [[Hurricanes]], raggiunse il suo millesimo punto in [[Super Rugby]]<ref name="millesimosuperrugby">{{Cita news|lingua=en|url=http://www.sportsillustrated.co.za/carter-is-super-rugbys-highest-points-scorer/|titolo=Carter Is Super Rugby's Highest Points-Scorer|pubblicazione=[[Sports Illustrated]]|data=12 aprile 2010|accesso=14 gennaio 2013|autore=Ernie Bogey}}</ref> e, dieci giorni più tardi, ne divenne il miglior marcatore a quota 1&nbsp;022, battendo il precedente record di 1&nbsp;019 dell'[[australia]]no [[Stirling Mortlock]]<ref name="millesimosuperrugby" />; mille furono pure i punti raggiunti in Nazionale a [[giugno]], in occasione di un 66-28 a [[New Plymouth]] contro l'{{RU|IRL}}<ref>{{cita news|lingua=en|url=http://www.nzherald.co.nz/sport/news/article.cfm?c_id=4&objectid=10651505|titolo=All Blacks crush 14-man Ireland|autore= Mark Geenty|data=12 giugno 2010|accesso=13 gennaio 2013|pubblicazione=The New Zealand Herald}}</ref>.
A [[novembre]] dello stesso anno, inoltre, in occasione del [[Tour della Nazionale di rugby a 15 della Nuova Zelanda 2010|''tour'' nelle Isole britanniche]] che diede alla Nuova Zelanda il terzo Slam in cinque anni e il quarto assoluto, Carter superò una prima volta l'[[inghilterra|inglese]] [[Jonny Wilkinson]] in cima alla classifica dei marcatori internazionali, raggiungendo quota 1&nbsp;188 e sopravanzandolo di 10 punti nell'ultimo ''test match'' della serie, a [[Cardiff]] contro il {{RU|WAL}}<ref>{{cita news|lingua=en|titolo=Dan Carter breaks all time pointscoring record|data=28 novembre 2010|url=http://www.smh.com.au/rugby-union/union-news/dan-carter-breaks-all-time-pointscoring-record-20101128-18brx.html|pubblicazione=[[The Sydney Morning Herald]]|accesso=14 gennaio 2013}}</ref>; Wilkinson riguadagnò la vetta marcando durante il [[Sei Nazioni 2011]], contro la {{RU|FRA}}, il suo 1&nbsp;190º punto<ref>{{cita news|lingua=en|url=http://news.bbc.co.uk/sport2/hi/rugby_union/9406593.stm|titolo=England 17-9 France |giorno=26|mese=febbraio|anno=2011|pubblicazione=BBC|accesso=23 marzo 2011|autore=James Standley}}</ref>, record poi ritoccato a 1&nbsp;195; Carter riguadagnò definitivamente il primato il [[30 luglio]] successivo a [[Wellington]], nel [[Tri Nations 2011|Tri Nations]], contro il {{RU|ZAF}}<ref name="newrecord">{{cita news|lingua=en|url=http://www.guardian.co.uk/sport/2011/jul/30/dan-carter-world-record-points|titolo=Dan Carter regains points record as New Zealand thrash South Africa|data=30 luglio 2011|accesso=15 dicembre 2011|pubblicazione=The Guardian}}</ref>, quando raggiunse quota 1&nbsp;204<ref name="newrecord" />.
 
Carter si presentò alla {{RWC|2011}} come prima scelta del C.T. [[Graham Henry]], ma non finì mai il torneo — pur laureandosi alla fine campione del mondo — a causa di una serie di infortuni, dei quali egli fu la prima vittima in ordine cronologico, che misero fuori uso via via tutti i giocatori avvicendatisi nel ruolo di [[mediano d'apertura]]: Carter. infatti, si procurò uno stiramento inguinale durante un allenamento in previsione della partita contro l'{{RU|ARG}}, ancora nella fase a gironi<ref>{{cita news|lingua=en|url=http://www.guardian.co.uk/sport/2011/oct/02/dan-carter-new-zealand-groin-injury|titolo=Rugby World Cup 2011: New Zealand lose Dan Carter to groin injury|autore= Mike Averis|data=2 ottobre 2011|accesso=29 novembre 2012}}</ref>; il suo sostituto [[Colin Slade]] a sua volta riportò analogo infortunio prima della semifinale contro l'{{RU|AUS}}, dando via libera ad [[Aaron Cruden]], primo dei non convocati e richiamato durante il torneo<ref name="rwc2011">{{Cita news|lingua=en|url=http://www.stuff.co.nz/sport/rugby/all-blacks/5720003/Aaron-Cruden-shocked-at-All-Blacks-call-up|titolo=Aaron Cruden shocked at All Blacks call-up|data=2 ottobre 2011|pubblicazione= Stuff|accesso=29 novembre 2012}}</ref>; infine anche Cruden si infortunò durante la finale contro la {{RU|FRA}} e il posto di apertura fu dato a [[Stephen Donald]], in origine neppure compreso tra le riserve da richiamare in caso di emergenza e cooptato a causa del ''forfait'' di Slade<ref name="eroe">{{Cita news|lingua=en|url=http://www.telegraph.co.uk/sport/rugbyunion/international/newzealand/8899568/Stephen-Donald-was-New-Zealands-accidental-hero-when-kicking-the-winning-points-in-the-rugby-World-Cup-final.html|titolo=Stephen Donald was New Zealand's accidental hero when kicking the winning points in the rugby World Cup final|autore= Ian Chadband|data=18 novembre 2011|pubblicazione=Daily Telegraph|accesso=29 novembre 2012}}</ref>; fu proprio Donald a marcare i punti decisivi che permisero alla squadra neozelandese di laurearsi campione del mondo<ref name="eroe" />.
 
=== Vita privata ===