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== Storia ==
[[File:Castel Goffredo Palazzo Gonzaga-Acerbi.jpg|thumb|left|[[Castel Goffredo]], [[Palazzo Gonzaga-Acerbi]], corte del marchese [[Aloisio Gonzaga]]]]
Il feudo di Castel Goffredo si formò già come entità autonoma e distinta da [[Mantova]] nel [[XV secolo]], quando a governarlo venne chiamato [[Alessandro Gonzaga]], che ricevette queste terre e quelle di [[Medole]], [[Castiglione delle Stiviere|Castiglione]], [[Ostiano]], [[Canneto sull'Oglio|Canneto]], [[Redondesco]], [[Guidizzolo]], [[Solferino]] e [[Mariana Mantovana|Mariana]] alla morte del padre [[Gianfrancesco I Gonzaga]], primo [[Marchesato di Mantova|marchese]] di Mantova. Alessandro qui non risiedette mai, lasciando il governo della città al [[vicario]], ma nel [[1460]] provvide a rafforzare le mura del [[Castello di Castel Goffredo|castello]] costruendo il [[rivellino]]. Morì improvvisamente senza eredi nel [[1466]] lasciando le sue terre in eredità al fratello [[Ludovico III Gonzaga|Ludovico]] detto ''il Turco'', secondo marchese di Mantova. Dopo la sua scomparsa avvenne lo smembramento dello stato gonzaghesco fra i suoi cinque figli ed ebbero origine le diverse "signorie mantovane". A [[Rodolfo Gonzaga|Rodolfo]] vennero assegnate le terre di [[Castiglione delle Stiviere]], [[Castel Goffredo]], [[Solferino]], [[Luzzara]] e [[Poviglio]]. Fu ferito a morte nella [[battaglia di Fornovo]]. Gli successe il figlio [[Aloisio Gonzaga|Aloisio]] sotto la tutela dello zio [[Francesco II Gonzaga|Francesco]] sino al [[1511]] quando divenne signore di Castel Goffredo, [[Castiglione delle Stiviere|Castiglione]] e [[Solferino]] e capostipite del ramo cadetto dei "Gonzaga di Castel Goffredo". Nel [[1515]] l'imperatore [[Massimiliano I del Sacro Romano Impero|Massimiliano I]] lo investì nei suoi feudi ed Aloisio scelse Castel Goffredo come capitale del marchesato. L'eredità del marchesato passò nel [[1549]] al figlio primogenito [[Alfonso Gonzaga|Alfonso]]<ref>Agli altri figli [[Ferrante Gonzaga (1544-1586)|Ferrante]] ed [[Orazio Gonzaga|Orazio]] toccarono rispettivamente le terre di [[Castiglione delle Stiviere|Castiglione]] e [[Solferino]].</ref>, che governò sino alla maggiore età sotto la reggenza della madre [[Caterina Anguissola]]. Alfonso Gonzaga venne assassinato per motivi ereditari a [[Corte Gambaredolo]] nel [[1592]] dal nipote [[Rodolfo Gonzaga (1569-1593)|Rodolfo]] che si impadronì con la forza di Castel Goffredo. Costui governò il borgo col terrore e venne a sua volta colpito da un colpo di archibugio il [[7 marzo]] [[1569]] mentre si recava ad una funzione religiosa.
Il feudo di Castel Goffredo si formò già come entità autonoma e distinta da [[Mantova]] nel [[XV secolo]], quando a governarlo venne chiamato [[Alessandro Gonzaga]], che ricevette queste terre e quelle di [[Medole]], [[Castiglione delle Stiviere|Castiglione]], [[Ostiano]], [[Canneto sull'Oglio|Canneto]], [[Redondesco]], [[Guidizzolo]], [[Solferino]] e [[Mariana Mantovana|Mariana]] alla morte del padre [[Gianfrancesco I Gonzaga]], primo [[Marchesato di Mantova|marchese]] di Mantova. Alessandro qui non risiedette mai, lasciando il governo della città al [[vicario]], ma nel [[1460]] provvide a rafforzare le mura del [[Castello di Castel Goffredo|castello]] costruendo il [[rivellino]].
 
Morì improvvisamente senza eredi nel [[1466]] lasciando le sue terre in eredità al fratello [[Ludovico III Gonzaga|Ludovico]] detto ''il Turco'', secondo marchese di Mantova. Dopo la sua scomparsa avvenne lo smembramento dello stato gonzaghesco fra i suoi cinque figli ed ebbero origine le diverse "signorie mantovane".
 
A [[Rodolfo Gonzaga|Rodolfo]] vennero assegnate le terre di [[Castiglione delle Stiviere]], [[Castel Goffredo]], [[Solferino]], [[Luzzara]] e [[Poviglio]]. Fu ferito a morte nella [[battaglia di Fornovo]].
 
Gli successe il figlio [[Aloisio Gonzaga|Aloisio]] sotto la tutela dello zio [[Francesco II Gonzaga|Francesco]] sino al [[1511]] quando divenne signore di Castel Goffredo, [[Castiglione delle Stiviere|Castiglione]] e [[Solferino]] e capostipite del ramo cadetto dei "Gonzaga di Castel Goffredo". Nel [[1515]] l'imperatore [[Massimiliano I del Sacro Romano Impero|Massimiliano I]] lo investì nei suoi feudi ed Aloisio scelse Castel Goffredo come capitale del marchesato.
 
L'eredità del marchesato passò nel [[1549]] al figlio primogenito [[Alfonso Gonzaga|Alfonso]]<ref>Agli altri figli [[Ferrante Gonzaga (1544-1586)|Ferrante]] ed [[Orazio Gonzaga|Orazio]] toccarono rispettivamente le terre di [[Castiglione delle Stiviere|Castiglione]] e [[Solferino]].</ref>, che governò sino alla maggiore età sotto la reggenza della madre [[Caterina Anguissola]]. Alfonso Gonzaga venne assassinato per motivi ereditari a [[Corte Gambaredolo]] nel [[1592]] dal nipote [[Rodolfo Gonzaga (1569-1593)|Rodolfo]] che si impadronì con la forza di Castel Goffredo. Costui governò il borgo col terrore e venne a sua volta colpito da un colpo di archibugio il [[7 marzo]] [[1569]] mentre si recava ad una funzione religiosa.
 
Il marchesato di Castel Goffredo passò al fratello [[Francesco Gonzaga (1577-1616)|Francesco]] di Castiglione che, dopo una lunga disputa presso la corte imperiale, dovette cederlo definitivamente nel [[1602]] a [[Vincenzo I Gonzaga|Vincenzo I]], che lo inglobò nel [[Ducato di Mantova]] in cambio delle terre di [[Medole]].
 
== Note ==