Monumenti di Busto Arsizio: differenze tra le versioni
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*'''Chiesa di Sant'Edoardo''': sorta nel [[1938]] e consacrata il [[12 ottobre]] dell'anno successivo dal cardinal [[Ildefonso Schuster]]. Progettata da due sacerdoti architetti, Giuseppe Polvara e Giacomo Bettoli, la chiesa fu affrescata da Ernesto Bergagna tra il [[1943]] e il [[1947]], anno in cui fu fatta parrocchia.<ref>{{cita web|url=http://www.santamariaregina.it/chieseBA/chiesa10.shtml|titolo=Sant'Edoardo|accesso=26 agosto 2011}}</ref> Fu intitolata a [[Edoardo il Confessore|Sant'Edoardo re e confessore]] in ricordo del principale donatore per la costruzione, il cavaliere del lavoro Edoardo Gabardi.<ref>{{cita web|url=http://www.stpauls.it/fc05/0517fc/0517fc54.htm|titolo=E il parroco disse: "Insurrezione"|accesso=31 marzo 2012}}</ref> Da qui, alle 6:30 del mattino del [[25 aprile]] [[1945]] partì, ad opera del parroco don Ambrogio Gianotti, l'ordine di insurrezione che porterà alla liberazione del Nord-Italia.
*'''Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo''' di [[Sacconago]], ("chiesa nuova"): edificata sull'area del cimitero vecchio a partire dal [[1928]], anno nel quale il comune di [[Sacconago]] venne aggregato a Busto Arsizio. La chiesa fu consacrata nel [[1933]] e vi si portarono, con solenni processioni, le reliquie e le campane dalla "chiesa vecchia". La prima santa Messa fu celebrata nel 1932 da don Antonio Marelli, che già nel 1904 si era rivolto al cardinal Ferrari facendogli presente il problema della poca capienza della chiesa settecentesca. La chiesa fu consacrata dal cardinal [[Ildefonso Schuster]] il [[24 settembre]] [[1933]] e vi si portarono, con solenni processioni, le reliquie e le campane dalla chiesa vecchia.<ref>{{cita web|url=http://www.santamariaregina.it/chieseBA/chiesa13.shtml|titolo=Santi Pietro e Paolo (chiesa nuova di Sacconago)|accesso=13 ottobre 2011}}</ref> Il progetto dell'edificio, con muro in mattoni a vista e blocchi di pietra disposti irregolarmente, è dell'ingegner Azzimonti. L'interno presenta tre navate e un'abside semicircolare. Vi si conserva una tela ad olio secentesca con il martirio di [[Sant'Orsola]]. L'altare maggiore, in marmo bianco, risale al [[1937]].<ref>{{cita web|url=http://www.bustocco.com/chiesa_nuova.htm|titolo=La chiesa nuova)|accesso=25 agosto 2010}}</ref> Il campanile della chiesa, una torre di 50 metri d'altezza, fu completato solo nel [[1946]].
*'''Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo''' di [[Sacconago]], ("chiesa vecchia"): costruita tra il [[1708]] e il [[1724]] nell'area sulla quale sorgevano l'antica chiesa medievale ad aula unica (resti del cui [[presbiterio]] sopravvivono nell'attuale [[sacrestia]]) ed il cimitero posto al suo fianco. Nel [[1611]] fu costruito il campanile, di stile prerinascimentale. L'edificio attuale è formato da una navata unica sulla quale si aprono quattro cappelle laterali. L'organo attuale risale al [[1923]] e sostituì quello antico, donato cinque anni più tardi alla parrocchia di [[Grantola]]. Recentemente l'edificio è stato oggetto di ampi restauri,<ref>{{cita web|http://www.parrocchiasacconago.it/chiesa_Vecchia.htm|titolo=Parrocchia di Sacconago|accesso=26 agosto 2011}}</ref> che hanno portato alla luce pregevoli affreschi rimasti sepolti per oltre 300 anni.<ref>{{cita web|url=http://www3.varesenews.it/busto/articolo.php?id=235824|titolo=Affreschi del '500 tornano alla luce nella chiesa di Sacconago|accesso=17 luglio 2012}}</ref>
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