Myotis bechsteini: differenze tra le versioni

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|statocons_ref=<ref name=IUCN>{{IUCN|summ=14123|autore=Hutson, A.M., Spitzenberger, F., Tsytsulina, K., Aulagnier, S., Juste, J., Karatas, A., Palmeirim, J. & Paunovic, M. 2008}}</ref>
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<!-- CLASSIFICAZIONE -->
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Il '''Vespertilio di Bechstein''' (''Myotis bechsteini'' [[Heinrich Kuhl|Kuhl]], [[1817]]) è un [[Mammalia|mammifero]] [[Chiroptera|chirottero]] della [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] dei [[Vespertilionidae|Vespertilionidi]]. Si tratta di un pipistrello di medie dimensioni con orecchie lunghe e larghe.
 
Il '''Vespertilio di Bechstein''' ('''''Myotis bechsteinii ''''' <span style="font-variant: small-caps">[[Heinrich Kuhl|Kuhl]], [[1817]]</span>) è un [[pipistrello]] della [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] dei [[Vespertilionidi]] diffuso in [[Europa]] ed [[Asia]] sud-occidentale.<ref name=IUCN/><ref>{{MSW3|id=13802362}}</ref>
== Distribuzione ==
==Descrizione==
L'[[areale]] della [[specie]] è abbastanza ampio. In [[Europa]] lo si trova fino alla [[Gran Bretagna]] e al sud della [[Svezia]]. Raggiunge la [[Caucaso|regione caucasica]] e la [[Turchia]], mentre è assente a [[Cipro]], [[Malta]], [[Creta]].
Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 45 e 55&nbsp;mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 39 e 45&nbsp;mm, la lunghezza della coda tra 41 e 45&nbsp;mm, la lunghezza delle orecchie tra 19 e 28&nbsp;mm e un peso fino a 12&nbsp;g.<ref>{{cita|Aulagnier & Al., 2011}}</ref>
In [[Italia]] è presente in quasi tutte le regioni; risulta assente in [[Sardegna]] <ref>{{cita libro|autore=Spagnesi M., De Marinis A.M. (a cura di)|titolo=Mammiferi d'Italia - Quad. Cons. Natura n.14|url=http://www.minambiente.it/opencms/export/sites/default/archivio/biblioteca/protezione_natura/qcn_14.pdf|editore=Ministero dell'Ambiente - Istituto Nazionale Fauna Selvatica|anno=2002}}</ref>. Le popolazioni italiane sono probabilmente di provenienza [[paleartico|paleartica]] europea o asiatica.
 
La pelliccia è lunga. Le parti dorsali variano dal bruno chiaro al rossastro, mentre le parti ventrali sono grigie chiare. Il muso, le membrane alari e le orecchie sono color bruno-rosato. Queste ultime sono molto lunghe, strette e con 9-11 pliche longitudinali sulla superficie interna. Il [[trago]] è lanceolato e lungo più della metà del padiglione auricolare. Le ali sono larghe e attaccate posteriormente alla base dell'alluce. I piedi sono piccoli. L'estremità della coda si estende oltre l'[[uropatagio]].
== Descrizione ==
Misura 4-5 cm, con un'apertura alare di 25-28 cm. Può raggiungere i 12 grammi.
 
Emette ultrasuoni di breve durata con frequenza variabile tra 80 e 35 kHz e massima energia a 50 kHz.
== Biologia ==
==Biologia==
Si tratta di una specie prettamente notturna, che predilige le zone alberate, soprattutto i boschi misti umidi.
===Comportamento===
Utilizza le cavità degli alberi come rifugio estivo, così come per le colonie riproduttive. In inverno, nel periodo di ibernazione che va da ottobre-novembre a marzo-aprile, preferisce cavità sotterranee, con temperatura compresa tra 7-10 gradi. Sono animali sedentari che raramente compiono lunghi spostamenti.
In estate si rifugia nelle cavità degli alberi e talvolta all'interno di edifici solitariamente, eccetto le femmine che si riuniscono in vivai fino a 30 individui. In inverno entra in ibernazione da ottobre o novembre fino a marzo od aprile e si sposta in siti sotterranei naturali o artificiali molto umidi e con temperature comprese tra 7-8 °C, sebbene possa rimanere ancora negli alberi. Si adatta frequentemente all'utilizzo delle [[bat box]]. Durante il riposo rimane appeso con i piedi alle pareti, oppure si infila nelle strette feritoie. Mantiene le orecchie sempre dritte. È una [[specie]] sedentaria. L'attività predatoria inizia a notte fonda e ritorna ai rifugi molto prima dell'alba. Il volo si svolge molto basso, a circa 1-5 metri dal suolo, ed è manovrato.
===Alimentazione===
Si nutre di [[lepidotteri]], [[ditteri]], [[planipennia]] e altri insetti non volanti come [[artropodi]], [[ragni]] e [[opiliones|opilioni]] catturati nel bosco o lungo i suoi margini.
===Riproduzione===
gli accoppiamenti generalmente avvengono all'inizio dell'autunno e si protraggono fino alla primavera successiva. Le femmine danno alla luce un piccolo alla volta all'inizio dell'estate dopo una gestazione di circa 50-60 giorni. Viene svezzato dopo 6-7 settimane di vita. L'[[aspettativa di vita]] è di circa 21 anni.
==Distribuzione e habitat==
Questa [[specie]] è diffusa in [[Europa]], dal [[Portogallo]], [[Spagna]], [[Francia]], [[Svizzera]], [[Austria]], [[Germania]], [[Belgio]], [[Danimarca]], [[Paesi Bassi]], [[Inghilterra]] sud-occidentale, [[Polonia]],[[Bielorussia]], [[Repubblica Ceca]], [[Slovacchia]], [[Ungheria]], [[Slovenia]], [[Croazia]], [[Bosnia-Erzegovina]], [[Albania]], [[Romania]], [[Moldova]], [[Bulgaria]], [[Grecia]], [[Turchia]] europea, centro-settentrionale, sud-occidentale e nord-orientale, [[Georgia]] occidentale, [[Azerbaijan]] sud-occidentale e [[Russia]] sud-occidentale. In [[Italia]] è presente in [[Piemonte]], [[Lombardia]], [[Veneto]], [[Friuli Venezia Giulia]], [[Emilia-Romagna]], [[Liguria]], [[Toscana]], [[Umbria]], [[Marche]], [[Abruzzo]], [[Molise]], [[Campania]] e [[Calabria]]. È inoltre stato osservato in [[Corsica]], [[Capri]], [[Isola d'Elba]], [[Sicilia]] e nell'isola danese di [[Bornholm]].
 
Vive esclusivamente nei boschi maturi decidui di faggi e querce fino a 1.500 metri di altitudine. Talvolta è presente anche in ambienti artificiali come pascoli, piantagioni e giardini.
=== Alimentazione ===
== Stato di conservazione ==
Si nutre preferibilmente di insetti (lepidotteri, ditteri, coleotteri), ma anche di ragni o altri artropodi.
La [[IUCN Red List]], considerato che ci sono poche informazioni circa lo stato della popolazione, sebbene sia stato evidenziato un declino di oltre il 30% negli ultimi 15 anni a causa della perdita e del degrado del proprio habitat, classifica ''M.bechsteinii'' come specie prossima alla minaccia (NT).<ref name=IUCN/>
 
==Note==
=== Riproduzione ===
L'età riproduttiva è ancora incerta, anche se probabilmente è raggiunta dopo il primo anno di età. Le femmine che, tra la fine di aprile e maggio, possono formare colonie anche di 7-30 individui, partoriscono dopo una gestazione di 50-60 giorni un unico piccolo. Rari sono i parti gemellari. Possono raggiungere i 20 anni di età.
 
== Ecolocazione ==
Studi sull'identificazione acustica dei pipistrelli hanno determinato che la specie utilizza per l'[[ecolocazione]] una frequenza compresa tra 35 e 108 [[kHz]], con un massimo di energia a 61 kHz e una durata media di 3,3 ms.
<ref> Parsons, S. and Jones, G. ''Acoustic identification of twelve species of echolocating bat by discriminant function analysis and artificial neural networks.'' J Exp Biol. 2000; 203: 2641-2656.</ref>
<ref> Obrist, M.K., Boesch, R. and Flückiger, P.F. ''Variability in echolocation call design of 26 Swiss bat species: Consequences, limits and options for automated field identification with a synergic pattern recognition approach.'' Mammalia 2004; 68 (4): 307-32.</ref>
 
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
 
* {{Bibliografia|Spagnesi & De Marinis, 2002|{{cita pubblicazione | autore =Mario Spagnesi & Anna Maria De Marinis| titolo =Mammiferi d'Italia| rivista =Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio | numero = 14 |anno = 2002 |url=http://www.minambiente.it/export/sites/default/archivio/biblioteca/protezione_natura/qcn_14.pdf}}}}
* {{Bibliografia|Aulagnier & Al., 2011|{{cita libro|autore=Stephan Aulagnier & Al.|titolo=Guide des mammiferes d'Europe, d'Afrique du Nord et du Moyen-Orient|editore=Delachaux & Niestlé SA, Parigi|anno=2011|id=ISBN 9788889999707}}}}
== Voci correlate ==
* [[Mammiferi in Italia]]
==Altri progetti==
 
{{interprogetto|wikispecies=Myotis bechsteinii}}
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Myotis bechsteinii}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://www2.minambiente.it/sito/settori_azione/scn/pubblicazioni/multimedia/mammiferi/chirotteri/vespertilionidi/vespertilio_bechstein/vespertilio_bechstein.asp ''Myotis bechsteini''] in: ''Iconografia dei Mammiferi italiani'' - Ministero dell'Ambiente
{{Portale|mammiferi}}
[[Categoria:Chirotteri]]
 
[[Categoria:Microchirotteri]]
 
[[bg:Дългоух нощник]]
[[br:Gousperell Bechstein]]