Renato Dall'Ara: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
AttoBot (discussione | contributi)
m correggo parametro template bio
Nessun oggetto della modifica
Riga 21:
==Biografia==
 
Imprenditore di modeste origini, nel primo dopoguerra si era trasferito dalla natianatìa [[Reggio Emilia]] a [[Bologna]] avviandovi una florida aziendina di maglieria che lo aveva reso facoltoso<ref>[http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/rossoblu/2009/3-giugno-2009/dall-ara-presidente-una-vita-1501426481674.shtml Dall'Ara, presidente da una vita - Corriere di Bologna<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Nel [[1934]] gli alti quadri del Partito Fascista bolognese lo "imposero" alla presidenza del [[Bologna Football Club 1909|Bologna]]<ref>[http://badigit.comune.bologna.it/mostre/bologna_fc/bacheca6.htm Quattro matti dietro una palla. Il primo secolo del Bologna Football Club nelle raccolte dell’Archiginnasio<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Rimase presidente per 30 anni, dal [[1934]] al [[1964]].
 
Durante i primi anni della sua presidenza, fra il 1935 e il 1941, la squadra rossoblù conquistò quattro scudetti ed il Trofeo dell'Esposizione a Parigi nel 1937, successi grazie ai quali il [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] divenne "''lo squadrone che tremare il mondo fa''"<ref>{{cita web|http://www.enciclopediadelcalcio.com/Questione.html|L'uomo che costruì il Bologna che faceva tremare il mondo|18 ottobre 2008|editore=www.enciclopediadelcalcio.com}}</ref>.
Riga 31:
Dall'Ara è considerato, assieme a [[Paolo Mazza]] allora presidente della [[SPAL 1907|SPAL]] e [[Raimondo Lanza di Trabia]], presidente del [[Unione Sportiva Città di Palermo|Palermo]], l'inventore della sede fissa del calciomercato.
 
Personaggio molto popolare del calcio bolognese ed italiano, si distingueva per la bonomia e l'arguzia, condite con uno spiccato accento emiliano.<br/>
 
Nel [[1983]] la città di Bologna gli ha dedicato ed intestato lo [[Stadio Renato Dall'Ara|stadio comunale]].
 
Dall'Ara fu sepolto nel cimitero di [[Loiano]]; la sua tomba risulta abbandonata al degrado del tempo, e si sta organizzando un comitato con l'obiettivo di restaurare e curare questo monumento funebre, coinvolgendo anche la società del [[Bologna Football Club 1909]] in vista della commemorazione dei 50 anni dalla sua morte e dall’ultimo scudetto.<ref>{{cita web|url=http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/rossoblu/2013/1-marzo-2013/tomba-abbandonata-presidente-scudetto-2114268670687.shtml|titolo=La tomba abbandonata del presidente dello scudetto|data=1 marzo 2013}}</ref>
 
==Note==