Fiere di Modugno: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m ortografia
Fale (discussione | contributi)
m Correggo nomi dei ducati
Riga 33:
Nel [[1465]], la Terra di Bari venne definita dall’ambasciatore del duca di Milano “Terra grassa, grossa ed importante, ma quasi de nulla entrata”. Riferendosi sia alla ricchezza dei prodotti della terra, sia alle franchigie e ai privilegi di cui godeva.
 
Sotto il governo degli [[Sforza]], nel ducatoDucato di Bari, Modugno e Palo, sopratturro i mercanti lombardi godono di notevoli privilegi. Essi importano pannilani bergamaschi o veronesi, oro filato e argenterie, esportando olio e prodotti della terra. Il [[XVI secolo]] è il periodo di maggiore prosperità per il commercio modugnese, nonostante il periodico presentarsi di [[pestilenza|pestilenze]].
 
Questa ricchezza crea un nuovo ceto sociale, formato principalmente da famiglie non originarie di Modugno, arricchitosi con i servigi resi agli Aragona e agli Sforza, col commercio e con lo sfruttamento delle terre cella Chiesa. La mentalità di questa nuova classe sociale è ben rappresentata dall’urbanistica di quest’epoca. I palazzi che le grandi famiglie di Modugno costruiscono in quest’epoca, volgono le spalle al borgo e si affacciano sulla nuova piazza dove viene costruito il [[Sala del Sedile dei Nobili|Sedile]] e la [[Chiesa di Santa Maria del Suffragio (Modugno)|chiesa di S. Maria del Suffragio]], sede della Confraternita dei Nobili.