Utente:Elettra Prodan/sandbox: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 24:
Nel 1900 è conferenziere di letteratura italiana all'[[Università di Edimburgo]], nell'epistolario del Prof. Pietro Calderini, dotto e appassionato naturalista fondatore dell'omonimo [http://www.regione.piemonte.it/museoscienzenaturali/rete_musei/vc_calderini.htm Museo], c'è una lettera datata 15 ottobre 1900, inviata dal sacerdote Don Luigi Iberti al Calderini, dove accenna al fatto che il fratello Carlo era docente a [[Glasgow]] e poi all'Università di Edimburgo.
Nel [[1903]] scrisse, per una rivista che ospita scrittori di livello internazionale, un articolo riguardante l'invenzione di un italiano
* [http://paperspast.natlib.govt.nz/cgi-bin/paperspast?a=d&cl=search&d=PBH19030130.2.35&srpos=1&e=-------10--1----0Carlo+Iberti+Contemporary+Review-- Poverty Bay Herald, Volume XXX, Issue 9653, 30 January 1903, Page 3]<br />
* [http://paperspast.natlib.govt.nz/cgi-bin/paperspast?a=d&cl=search&d=CHP19030117.2.26&srpos=2&e=-------10--1----0Carlo+Iberti+Contemporary+Review-- Press, Volume LX, Issue 11484, 17 January 1903, Page 7].
Riga 57:
== La fine dell'avventura ==
L'impresa si interruppe probabilmente per mancanza di capitali, poiché nel 1923 l'Ing. Carlo Iberti subì l'esproprio da parte del [[Storia dell'Italia fascista|regime fascista]] di tutti i suoi beni mobili ed immobili, avendo perso un ricorso per un'ipoteca cautelativa contro lo Stato Italiano
L'impresa tentata dai due ingegneri piemontesi per la prima volta univa uno studio approfondito del luogo da esplorare e i mezzi tecnici adeguati. Il tesoro della Baia di Vigo resterà una vicenda avvolta nel mistero di cui ancora oggi si favoleggia, uno dei tanti segreti custoditi in fondo al mare.
|