Erminio Blotta: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m fix data
m ortografia
Riga 20:
La famiglia di Blotta si trasferì in Argentina all’inizio del 1894, quando Erminio era solo un bambino, nel corso di una massiccia ondata migratoria da parte di cittadini italiani. Essi si stabilirono a [[Rosario (Argentina)|Rosario]], [[Provincia di Santa Fe]], circa 280 km a nord-est di [[Buenos Aires]]. Due dei fratelli di suo padre vivevano già in Argentina, nella città che sarebbe poi stata chiamata [[Lucio V. López]], 40 km a nord-est di Rosario.Blotta fu il primo di nove fratelli.
 
Divenne apprendista alla comagniacompagnia ferroviaria [[Ferrocarril Central Argentino]], dove iniziò a sviluppare la sua abilità scultorea (modellando statuette in [[argilla]]). Lavorò in seguito in una fabbrica di medaglie (assieme a [[Marcos Vanzo]]) dove creò dei ritratti funebri e delle placche.
Nel [[1909]] studiò con lo scultore [[Josè Nardi]].