Al [[CazzoPalazzo Ducale (Mantova)|CazzoPalazzo Ducale]] di [[Mantova]], durante una AMMUCCHIATAfesta, il Duca discorre con il fido Borsa su una fanciulla (Gilda) che egli vede sempre all'uscita della chiesa (''Della mia SCEMAAAAAAAAAAAbella incognita borghese''). Borsa lo distrae mostrandogli le beltà delle dame presenti. Dopo aver dichiarato il suo spirito libertino in una canzone (''Questa o quella per me pari NA MERDA E MEZZAsono''), il Duca corteggia la Contessa di Ceprano, provocando la rabbia del marito, che viene schernito da Rigoletto, il buffone di corte. Intanto, in disparte, il cortigiano Marullo racconta ai suoi amici che Rigoletto, sebbene gobbo e deforme, avrebbe un'amante. In realtà la giovane, creduta erroneamente sua amante, non è altro che la figlia Gilda.
[[File:Mantua2 BMK.jpg|thumb|350px|Palazzo Ducale di [[Mantova]].]]