Scala maggiore: differenze tra le versioni
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precisazione tra la relazione scala cromatica, scala maggiore. |
Proposta per la definizione di scala maggiore |
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I II III IV V VI VII I (VIII)
Tono Tono Semit. Tono Tono Tono Semit.
A partire da una qualsiasi nota è possibile costruire la scala maggiore corrispondente scegliendo le rimanenti note tra le dodici possibili contenute in un'ottava in modo da rispettare la successione di intervalli suindicata. A partire dalla nota Do, ad esempio, si ottiene la scala di Do maggiore:
[[Image:C maj.png||350px|]]
Vista come successione di otto suoni (sette più la prima un'[[ottava (musica)|ottava]] sopra), ogni scala eptafonica può essere suddivisa in due gruppi di quattro suoni, detti '''tetracordi'''. Nel caso della scala maggiore entrambi i tetracordi (''Do-Re-Mi-Fa'' e ''Sol-La-Si-Do''), separati da un intervallo di un tono, sono individuati dalla sequenza di intervalli in ordine ascendente '''tono - tono - semitono''' come qui di seguito mostrato:
Do Re Mi Fa Sol La Si Do
'''tono tono semitono''' (tono) '''tono tono semitono'''
Sulla [[tastiera (musica)|tastiera]] del [[pianoforte]], la scala maggiore più semplice è quella di Do. È l'unica scala maggiore che usa solo i tasti bianchi della tastiera, e quindi non ha alterazioni ([[diesis]] o [[bemolle|bemolli]]) in [[chiave musicale|chiave]].
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