Wren Elessedil: differenze tra le versioni
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Per raggiungere Morrowindl Wren e Garth si recano sulle rive del mare, lo Spartiacque Azzurro, dove però vengono aggrediti da un Ombrato. Wren riesce a difendersi grazie alle sue tre pietre, che le rivelano così la loro vera natura. Grazie all'aiuto del cavaliere alato [[Tiger Ty]], i due Rover riescono ad arrivare sull'isola, dove scoprono che gli [[Elfi (Shannara)|Elfi]] sono prigionieri nella loro capitale Arborlon, assediati dagli Ombrati.
Col progredire della storia Wren capisce che gli Ombrati, la piaga che sta affliggendo il mondo in quel momento, non sono altro che Elfi corrotti dalla magia. Ad Arborlon Wren scopre di essere la nipote di Ellenroh Elessedil, regina degli Elfi, e riesce a convincerla della necessità del ritorno degli elfi alle Quattro Terre. Per compiere questa impresa Ellenroh usa lo Scettro del [[Oggetti magici di Shannara#Oggetti de La regina degli Elfi di Shannara|Loden]], dentro cui ha racchiuso l'intera Arborlon con tutti i suoi abitanti e chiede a Wren di accompagnarla. La ragazza parte quindi insieme alla nonna, Garth ed un piccolo manipolo di Elfi decisa ad attraversare tutta Morrowindl e resistere ai suoi piercoli. Durante il viaggio muoiono, mano a mano, tutti i suoi compagni, compresa Ellenroh, ed infine è costretta ad uccidere anche [[Garth (Shannara)|Garth]] che, morso da una delle creature dell'isola, si sta trasformando in un ombrato.
Con lei restano Stresa il gatto screziato, Fauno lo Squeak e [[Triss (
Al ritorno nelle Quattro Terre Wren diventa la regina degli Elfi grazie al sostegno di Triss, che la riconosce pubblicamente davanti agli scettici dell'Alto Consiglio Elfo. Guiderà quindi il suo popolo nella lotta contro la corrotta Federazione in mano agli Ombrati. Con la sconfitta dei malvagi Ombrati, Wren e gli elfi si impegnarono a rigenerare la terra che le spietate creature avevano devastato, risucchiando la vita in essa contenuta.
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