Il codice Rebecca: differenze tra le versioni

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I giorni passano e Alex Wolff, per poter vivere, spende centinaia di sterline che si riveleranno false e che, per poco, non lo faranno finire nelle mani del controspionaggio inglese. Gli uomini del controspionaggio inglese, seguendo a ritroso, le tracce del denaro falso riescono a farsi un'idea su chi sia la spia, ma non sanno dove si nasconda. Nel frattempo Alex Wolff, con la complicità di Sonja, riesce a mettere le mani su alcuni documenti veramente importanti e a trasmettere queste informazioni all'esercito tedesco.
 
Alex Wolff riesce a trasmettere le informazioni servendosi di un codice la cui chiave è nascosta fra le pagine di ''[[Rebecca, la prima moglie (romanzo)|Rebecca]]'', il famoso romanzo di [[Daphne Du Maurier]]. Queste informazioni si sono rivelate molto preziose per poter permettere a Rommel ed al suo esercito di vincere alcune importanti battaglie. Abigail Asnani è una prostituta di origini ebraiche, ma tutti la conoscono con il suo nome d'arte di Elène Fontana. William Vandam riesce ad assoldarla per cercare di arrestare la spia di nome Alex Wolff. Elène rimane subito molto affascinata da Vandam e dentro di lei si fa strada il bisogno di smettere di fare la prostituta: vuole concedersi solo a Vandam, di cui si è profondamente innamorata. È anche per questi motivi che il suo compito di "farsi amico" Wolff è molto più difficile del previsto ma Elène decide di andare avanti per aiutare Vandam e per impedire che i nazisti conquistino il suo paese: se accadesse, per gli ebrei sarebbe la fine.
 
Il romanzo prosegue con i primi incontri tra Alex Wolff e Elène Fontana; nel tentativo di William Vandam di arrestare Alex Wolff per impedirgli di inviare a Rommel alcune nuove preziose informazioni, che gli permetterebbero di entrare vittorioso nella città de Il Cairo, e in una piccola storia sentimentale.
 
==Personaggi==