Next-Generation Secure Computing Base: differenze tra le versioni

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Il sistema '''NGSCB''' ('''Next-Generation Secure Computing Base'''), meglio noto con il nome di '''Palladium''', è un’architettura software progettata dalla [[Microsoft]] che implementa la controversa idea di “[[trusted computing]]” (“computer sicuri”) nelle versioni future del [[sistema operativo]] [[Microsoft Windows]]. La Microsoft sostiene che l’obiettivo del sistema NGSCB èsia quello di aumentare la sicurezza e la riservatezza degli utenti del computer [http://www.microsoft.com/resources/ngscb/default.mspx]. I critici, ritengonoal contrario, obiettano che questa tecnologia non solo non raggiungerà lo scopo dichiarato (l’aumento della sicurezza), ma darà luogo ad un aumento della [[privativa industriale]] e alla conseguente riduzione della concorrenza all’interno del mercato della IT ([[Information Technology]]).
 
Il sistema NGSCB si basa su una tecnologia hardware progettata dai membri del [[Trusted Computing Group]], che si occupa di fornire soluzioni per i problemi relativi alla sicurezza informatica (generazione veloce di [[numeri casuali]], coprocessori crittografici, ecc.). Essenzialmente i critici deldi questo sistema si oppongono al fatto che esso trasmettetrasmetta in remoto i dati sulla configurazione hardware e software del computer [http://www.linuxjournal.com/article/7055]. È stato stimato probabile che, nel giro di pochi anni, con tutta probabilità l’acquisto di [[Personal Computer|PC]] realizzati con componenti TCG aumenterà notevolmente.
 
==Architettura e dettagli tecnici==
[[Image:NGSCB-diagram.png|frame|Architettura del NGSCB]]
Un computer di questo tipo (Trusted Computing-enabled, con sistema operativo Microsoft) non contiene soltanto elementi software sviluppati dalla Microsoft, ma anche componenti hardware prodotti dalla Trusted Computing Group. La maggior parte delle caratteristiche possedute dalla tecnologia NGSCB sono strettamente proprietarie e, pertanto, non potrebbero ad esempio funzionare sui PC di oggi.
 
Nelle attuali specifiche della Trusted Computing sono presenti due componenti hardware: il TPM ([[Trusted Platform Module]]), che realizza la memorizzazione in sicurezza di chiavi crittografiche ede un coprocessore crittografico sicuro, e una particolare caratteristica di memoria nella CPU. Il sistema NGSCB contiene inoltre due componenti software, il [[Nexus (Microsoft)|Nexus]], un kernel di sicurezza integrato all’interno del sistema operativo, e vari NCA ([[Nexus Computing Agent]]) , ossia moduli fidati all'interno di applicazioni che sfruttano la NGSCB .
 
===Memorizzazione in sicurezza e certificazione===