Poste del Chiugi: differenze tra le versioni

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[[File:Marchesato castiglione del lago.jpg|miniatura|destra|Carta del [[Marchesato]] di [[Castiglione del Lago]] e del Chiugi (1363-1647)]]
[[File:Duca fulvio II della corgna - 2013.jpg|miniatura|Fulvio II o jr. della Corgna (1589-1647), ultimo Marchese e primo Duca di Castiglione del Lago]]
Le '''Poste del Chiugi''' furono un'istituzione amministrativo-fiscale, prevista dagli [[Statuti]] comunali di [[Perugia]] per lo sviluppo economico delle Ville del contado del Chiugi che, situate negli snodi stradali e dotate di magazzini di deposito per la raccolta dei terzi (terza parte del prodotto agricolo e della pesca) che venivano corrisposti a titolo d' imposta da pescatori, coloni perpetui, livellari, enfiteuti, per le attività della pesca esercitata sulle acque del [[Lago Trasimeno]] e per la conduzione di terreni lavorativi situati nelle Ville di proprietà comunale. Nel territorio del Chiugi, lo Statuto perugino del [[1389]] stabilì le prime quattordici Poste in numero variabile nei diversi periodi storici.<ref>R. Serafini, ''Storia di Vaiano'' Ed. La Porziuncola, Assisi 1985 p. 76.</ref>
storici.<ref>R. Serafini, ''Storia di Vaiano'' Ed. La Porziuncola, Assisi 1985 p. 76.</ref>
 
 
 
 
 
== Elenco delle poste comunali ==
* [[Castiglione del Lago]]
* [[Pozzuolo]]
* Zeppa Vagliano e Colcello ([[Valiano]])
* [[Sanfatucchio]]
* Badia San Cristoforo
* [[Panicarola]]
* [[capanna|Capanne]]
* [[Petrignano del Lago|Petrignano]]
* Casa Maggiore
* [[Paterno]]
* Porto Philippi
* [[Laviano]]
* [[Vaiano]]
 
Per tutto il periodo medievale, gli amministratori comunali del Chiugi attuarono una fiscalità moderata volta a perseguire la colonizzazione e la bonifica di un territorio in condizioni abitative rese difficili dalle continue inondazioni, dalla presenza di terreni malarici e paludosi soprattutto nelle vicinanze delle sponde del Trasimeno e della palude della Chiana. I terreni agricoli delle Poste di proprietà del comune di Perugia furono dati in concessione a molte famiglie di coloni perpetui. Il podere concesso ai coloni veniva chiamato " Bubulcaria" e corrispondeva al terreno che un bifolco era in grado di arare in un anno con un solo paio di buoi.<ref>E. Binacchiella, ''Castiglione del Lago e il suo territorio'' Ed. Porziuncola, Assisi 1977, p. 191/92.</ref>
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* '''Ascanio II''' (1596-1606), sposò Francesca [[Sforza]] [[Santa Fiora]];
* '''Fulvio II o jr.''' (1606-17, [[Paolo V]] lo nominò Duca, 1617-47), sposò Eleonora de Mendoza e Teresa Dudley.Nel 1647 il Ducato fu riassorbito nello [[Stato della Chiesa]]. Gli ultimi della Corgna furono i figli di Fulvio II: Fulvio III (+1648), morto a un anno, e Francesca che innestò la stirpe nei Vagnucci di Cortona.
 
== Le poste del Marchesato ==
*[[Castiglione del Lago]] [[File:Castiglione del Lago - Palazzo Ducale.JPG|thumb|200px|Palazzo della Corgna a Castiglione del Lago]]
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* Serafini R., Storia di Vaino, Assisi, 1985.
* Tolomei S., "Lettere", Perugia 1617.
 
== Voci correlate ==
*[[Ascanio della Corgna]]