Manio Laberio Massimo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 32:
===Carriera politica e militare===
Massimo fu [[console (storia romana)|console]] suffetto nell'[[89]]<ref>{{AE|1949|23}}.</ref> e probabilmente [[legatus]] della [[Numidia]] prima di diventare governatore della [[Mesia (provincia romana)|Mesia Inferiore]] attorno al [[100]].
Massimo fu, inoltre, un abile generale durante le [[Conquista della Dacia|guerre daciche di Traiano]] nel corso della ''prima campagna'' del [[101]] e [[102]], dove, in accordo con [[Cassio Dione]], si distinse in maniera esemplare. Venne ricompensato per i suoi servizi con un secondo consolato nel [[103]],<ref>{{CIL|6|40838}}; {{AE|1931|87}}; {{CIL|16|48}}.</ref> che ricoprì insieme all'imperatore Traiano. Si racconta che, mentre si trovava in Mesia, un suo schiavo, un certo Callidromo, venne catturato dai [[Daci]] e dato in dono al re dei [[Parti]], [[Pacoro II]], poiché [[Decebalo]] sperava di fare di quest'ultimo un suo alleato nella guerra contro l'invasore [[Romani|romano]] e [[Traiano]]<ref>Callidromo venne incontrato in [[Bitinia]] nel [[111]] da [[Plinio il Giovane]], a cui raccontò le sue disavventure e del tentativo fallito di patto segreto tra i [[Daci]] di [[Decebalo]] ed i [[Parti]] di [[Pacoro II]] (Plinio, ''Epistulae'', X, 74).</ref>
|