Il vichingo venuto dal sud: differenze tra le versioni
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== Trama ==
''Rosario Trapanese'' è un giovane manager siciliano al servizio dell'industriale milanese di [[calzatura|calzature]] ''Borellon''. Promosso a capo della filiale [[Danimarca|danese]] dell'azienda, prende possesso del suo nuovo ufficio a [[Copenaghen]] dove incontra la segretaria, piuttosto brutta, scelta dall'assistente Larsen. L'aspetto fisico della segretaria è un continuo grattacapo, perché Rosario desidera tanto averne una bella. Dopo un paio di settimane di lavoro, Larsen, che capisce cosa manca a Rosario, lo invita a partecipare ad una serata all'insegna dello [[scambismo]] che in Danimarca viene praticato senza [[tabù]] sessuali. La proposta entusiasma Rosario, tuttavia dopo il gioco degli scambi, decisi col gioco del collo della bottiglia che ruota, finisce in bianco. Nonostante si porti dietro la fama di maschio italiano, l'esperienza con le donne danesi è un fallimento per il povero Rosario, deluso al punto di pensare di ritornarsene in Italia. Quando all'improvviso incontra casualmente Karen, una studentessa di psicologia che parla la [[lingua italiana]] oltre che il [[lingua danese|danese]]. Basta un invito a casa di lei e un'uscita in bicicletta pedalando nel parco, perché i due si innamorino e prestissimo si sposino. Karen ha sottaciuto al marito di avere girato un film erotico, cosa che fa andare il marito su tutte le furie, quando lo scopre a Milano a casa del commendatore ''Borellon'', davanti a tutti gli invitati, mentre viene proiettata una pellicola che Rosario pensava fosse un film souvenir dell'emancipazione danese, per dare sfoggio della sua spavalderia. Preso da una prorompente gelosia torna a Copenaghen pensando durante il volo aereo che al [[delitto d'onore]]. Lasciata la moglie, viva e vegeta comunque, Rosario torna con lei quando capisce di non poterne fare a meno e vuole perdonarla, ma intanto lei, pur disposta a riconciliarsi, per vendicarsi dell'abbandono ha firmato un contratto per girare un secondo film erotico. Il produttore pretende in cambio della risoluzione del contratto una penale di 40 milioni di [[lire|lira italiana]]. Rosario si rivolge al commendatore ''Borellon'' per chiedergli un prestito, ma la risposta è un secco rifiuto. Allora Rosario deve accettare l'idea che la moglie rispetti onori l'impegno di girare il film erotico, ma sotto i propri occhi spalancati da gelosia. La gelosia non tarda a riesplodere durante la ripresa delle scene più scabrose. Rosario irrompe sul set facendo una sceneggiata per portare via la moglie dalle braccia dell'attore, e Karen lo insegue fin nell'hotel dove Rosario incontra Borellon, di passaggio perché diretto a Londra.
Nell'hotel Rosario discute con Borellon, per ricevere il prestito di 40 milioni. Mentre discutono, Borellon adocchia proprio Karen Rosario prova a far capire a Borellon che li' in Danimarca la cultura sessuale e' avanti di 50 anni, che sua moglie e' una persona intelligente, pulita e onesta, e che puo' essere normale fare un film erotico. Borellon non capisce e continua a considerare Karen una poco di buono. Rosario si lascia quasi convincere.
Il finale vede Rosario che continua a parlare con Borellon mentre lo accompagna in aereoporto. Borellon vuole che lasci la moglie per evitare di infangare il nome dell'azienda, ma ad un certo punto Rosario scoppia e rinfaccia a Borellon di essere ipocrita, in quanto la sua moglie lo tradiva ripetutamente e lui non ha mai reagito per difendere l'azienda. A questo punto lo manda a quel paese e viene licenziato, correndo per tornare da Karen. Pur di non vedere più la moglie tra le braccia di un altro, si scrittura come attore e inizia a girare con lei le parti erotiche del film.
==Colonna sonora==
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