Simone de Beauvoir: differenze tra le versioni

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Simone-Lucie-Ernestine-Marie Bertrand de Beauvoir, o più semplicemente Simone de Beauvoir /si'mɔn də bo'vwaʁ/ (Parigi, 9 gennaio 1908 – Parigi, 14 aprile 1986), è stata un'insegnante, scrittrice, saggista, filosofa e femminista francese.
IndiceSimoneSimone de Beauvoir nacque a [[Parigi]] alle quattro del mattino del 9 gennaio 1908, figlia di Françoise e Georges, in una famiglia alto-borghese, segnata presto dalla bancarotta del nonno paterno Gustave Brasseur. Il triste evento costrinse i genitori di Simone e di Henriette-Hélène, la sorella di due anni più giovane, ad abbandonare l'appartamento del Boulevard Montparnasse per uno più piccolo sito in Rue de Rennes.<ref>M. Pelz, ''Simone de Beauvoir'', Frankfurt am Main 2007, p. 11</ref>
 
Simone e Hélène vissero lunghi anni di disagi e ristrettezze economiche: «usavamo i vestiti fino alla corda, e anche oltre». La famiglia riusciva a stento a rinunciare alle consuetudini borghesi cui era stata abituata: continuarono i soggiorni a [[Meyrignac]] dai nonni paterni e a [[La Grillère]] presso la zia. Dimostrò sin dall'infanzia una grande passione per la natura. A Meyrignac si avventurava nei campi con Henriette e scopriva con stupore le meraviglie del paesaggio.<ref>''Mémoires d'une jeune fille rangée'', Paris 1958, p. 115</ref> Altrettanto precoce fu la passione per lo studio. Iscritta al cattolico Istituto Cour Désir, diventò un'allieva esemplare, e decise – fatto allora insolito&nbsp;– di continuare a studiare e di dedicarsi all'insegnamento, allontanandosi allo stesso tempo dalla religione. Qui conobbe Elisabeth Lecoin, detta ''Zaza'', che diventò subito sua grande amica.